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Tirone, Cucci e Cavaliere alla Confcommercio di Foggia: "Legalità mi piace!" unisce contro il crimine

Il 25 novembre giornata di mobilitazione nazionale: in via Miranda le imprese dicono "no" al malaffare

Ci saranno il prefetto di Foggia, Maria Tirone, i rappresentanti dell’associazione antiracket di Foggia con la sua presidente, Cristina Cucci, e il presidente della Fondazione Buon Samaritano, Giuseppe Cavaliere: anche e sopratutto con loro la giornata di mobilitazione provinciale "Legalità mi piace!" affronterà i temi di più stretta attualità legati alla drammatica situazione provinciale.

IN VIA MIRANDA. Così la Confcommercio Imprese per l'Italia di Foggia aderisce all'iniziativa nazionale "Legalità mi piace!", presso la sede provinciale di via Miranda, mercoledì 25 novembre alle 15.30: in programma un incontro per analizzare e denunciare l'entità e le conseguenze dei fenomeni criminali sull'economia reale e sulle imprese del nostro territorio.

LA GIORNATA NAZIONALE. L’appuntamento foggiano rientra nel programma di mobilitazione nazionale della Confcommercio che avrà il suo momento clou la mattina del 25 a Roma con la presentazione al Governo dell’indagine nazionale, svolta in collaborazione con Gfk-Eurisko, su come sono cambiati i fenomeni criminali negli ultimi anni.

L'INDAGINE REGIONALE. Foggia il presidente Confcommercio, Damiano Gelsomino illustrerà ai presenti ed alla stampa, con il Prefetto di Foggia, Maria Tirone ed il presidente della CCIAA, Fabio Porreca i dati dell’indagine a livello regionale.

"L'ILLEGALITA' DISTRUGGE L'IMPRESA". Per il presidente di Confcommercio “l’illegalità spesso distrugge il lavoro dei tanti imprenditori onesti che lavorano quotidianamente. Liberare le imprese dai fenomeni criminali rende l’economia del territorio più sana e più forte e la comunità più civile. Per questo a Foggia in un momento particolarmente delicato - ha proseguito Damiano Gelsomino – abbiamo voluto condividere questo momento di sensibilizzazione della nostra Confederazione, con quelle realtà, associazione antiracket e Fondazione Buon Samaritano, che hanno fatto dell’impegno civile di contrasto a certi fenomeni la loro ragione di essere. Associazioni che – ha concluso il presidente – pur esterne a Confcommercio, sono a noi molto vicine, rappresentando in pieno il nostro modo di intendere e di operare nella lotta alla criminalità”.

di Redazione 


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