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Tolleranza Zero, per un giorno set di un videoclip

Due band straniere registrano un singolo inedito

Non è facile che due band straniere si affezionino alle atmosfere foggiane. 
Eppure, questa volta è successo.
Ebbene i protagonisti del particolare sodalizio sono Ian Fisher and Present (duo statunitense figlio della tradizione del grande folk), i Town of Saints (coppia musicale finnico-olandese con influenze punk-rock) e il circolo culturale Tolleranza Zero (nato solo 6 mesi fa grazie al bando regionale Principi Attivi, ma già faro della cultura foggiana, oltre che primo punto di riferimento del movimento Lgbt).
Giovedì scorso le due band hanno scaldato e si sono sentiti scaldati in un contesto (quello elegante e al contempo familiare della caffetteria-libreria in via Ciampoli, a Rione Martucci) indistintamente intimistico e festaiolo, ritmico e contemplativo, silenzioso e caciarone, in cui il pubblico foggiano ha giocato un ruolo fondamentale per il giusto mix di armonia.
Harmen Ridderbos, dei Town of Saints, alla fine del concerto era entusiasta: "Nei giorni precedenti abbiamo suonato in Sicilia, a Bari, in Calabria, ma nessun pubblico è stato caloroso e appassionato alla nostra musica come qui a Foggia".
In effetti, il doppio live foggiano delle due band, è stato un inedito di successo. 
Solitamente abituati a suonare con tutte le amplificazioni del caso, i due gruppi stranieri hanno invece sfruttato l'ambiente raccolto del Tolleranza Zero per far vibrare le corde di chitarre e violini semplicemente in acustico, portando il tempo sul parquet del locale, emulati da un pubblico rapito ed entusiasta, in un gioco di luci mistico, magico. 
Sembra la descrizione di un live da gotha del rock e invece è stata "semplicemente" l'esibizione di due giovani e talentuose band straniere in un giovane e affascinante club foggiano.
E così, Ian Fisher and Present e i Town of Saints, gratificati da tutto ciò, hanno voluto fare di più.
A Foggia, e a Tolleranza Zero, le due band si sono sentiti talmente a casa, che, il mattino dopo, prima di partire per il prosieguo del loro tour italiano, hanno deciso di realizzare un videoclip inedito, concordato con i gestori del locale e realizzato da due figure di spicco del video-making locale, e cioè Roberto Moretto della Jr Studio e Sergio Grillo della Fog Produzione.
Il risultato è il suggestivo singolo "Regret" (di Ian Fisher and the Present, con il featuring vocale dei Town of Saints) accolto e custodito, ormai per sempre, dagli ambienti di Tolleranza Zero, dalla luce di Foggia, dalla sapienza tecnica dei registi.
Un video che, ne siamo certi, avrà il suo giusto seguito internazionale.
Se Foggia occuperà un posto speciale nella memoria di Ian Fisher and Present e dei Town of Saints  è innanzitutto merito di Marta e Davide, i gestori di Tolleranza Zero, che hanno fiutato la bravura delle due band e sono riusciti a portarli, all'ultimo momento, a Foggia, per una data non prevista all'interno del loro tour. E come spesso capita, gli "imprevisti", o meglio le sorprese, sono foriere delle migliori situazioni. 
"Da quando ho aperto - ha sottolineato Davide - controllo tutto ciò che accade nel sud Italia, e ogni volta che so di band in tour dalle nostre parti cerco di intercettarle. Ci provo anche con nomi grossissimi, che non mi degnano di una risposta". Chi la dura la vince.
Stasera, invece, Tolleranza Zero va in scena con "Hallo-wine", una rivisitazione casereccia - a base di taralli, vino rosso e assenzio - della festa americana. Il tutto rigorosamente in maschera.
Non è facile che due band straniere si affezionino alle atmosfere foggiane. Eppure, questa volta è successo.
Ebbene i protagonisti del particolare sodalizio sono Ian Fisher and Present (duo statunitense figlio della tradizione del grande folk), i Town of Saints (coppia musicale finnico-olandese con influenze punk-rock) e il circolo culturale Tolleranza Zero (nato solo 6 mesi fa grazie al bando regionale Principi Attivi, ma già faro della cultura foggiana, oltre che primo punto di riferimento del movimento Lgbt).
IL CONCERTO. Giovedì scorso le due band hanno scaldato e si sono sentiti scaldati in un contesto (quello elegante e al contempo familiare della caffetteria-libreria in via Ciampoli, a Rione Martucci) indistintamente intimistico e festaiolo, ritmico e contemplativo, silenzioso e caciarone, in cui il pubblico foggiano ha giocato un ruolo fondamentale per il giusto mix di armonia.
Harmen Ridderbos, dei Town of Saints, alla fine del concerto era entusiasta: "Nei giorni precedenti abbiamo suonato in Sicilia, a Bari, in Calabria, ma nessun pubblico è stato caloroso e appassionato alla nostra musica come qui a Foggia".
In effetti, il doppio live foggiano delle due band, è stato un inedito di successo. 
Solitamente abituati a suonare con tutte le amplificazioni del caso, i due gruppi stranieri hanno invece sfruttato l'ambiente raccolto del Tolleranza Zero per far vibrare le corde di chitarre e violini semplicemente in acustico, portando il tempo sul parquet del locale, emulati da un pubblico rapito ed entusiasta, in un gioco di luci mistico, magico.
Sembra la descrizione di un live da gotha del rock e invece è stata "semplicemente" l'esibizione di due giovani e talentuose band straniere in un giovane e affascinante club foggiano.
IL VIDEOCLIP. E così, Ian Fisher and Present e i Town of Saints, gratificati da tutto ciò, hanno voluto fare di più.
A Foggia, e a Tolleranza Zero, le due band si sono sentiti talmente a casa che, il mattino dopo, prima di partire per il prosieguo del loro tour italiano, hanno deciso di realizzare un videoclip inedito, concordato con i gestori del locale e realizzato da due figure di spicco del video-making locale, e cioè Roberto Moretto della Jr Studio e Sergio Grillo della Fog Video.
Il risultato è il suggestivo singolo "Regret" (di Ian Fisher and the Present, con il featuring vocale dei Town of Saints) accolto e custodito, ormai per sempre, dagli ambienti di Tolleranza Zero, dalla luce di Foggia, dalla sapienza tecnica dei videomakers.
Un video che, ne siamo certi, avrà il suo giusto seguito internazionale.
Se Foggia occuperà un posto speciale nella memoria di Ian Fisher and Present e dei Town of Saints, quindi, è innanzitutto merito di Marta e Davide, i gestori di Tolleranza Zero, che hanno fiutato la bravura delle due band e sono riusciti a portarli, all'ultimo momento, a Foggia, per una data non prevista all'interno del loro tour.
E come spesso capita, gli "imprevisti", o meglio le sorprese, sono foriere delle migliori situazioni. 
"Da quando abbiamo aperto - ha sottolineato Davide - controllo tutto ciò che accade nel sud Italia, e ogni volta che so di band in tour dalle nostre parti cerco di intercettarle. Ci provo anche con nomi grossissimi, che non mi degnano di una risposta". Chi la dura la vince.
Stasera, invece, Tolleranza Zero va in scena con "Hallo-wine", una rivisitazione casereccia - a base di taralli, vino rosso e assenzio - della festa americana. Il tutto rigorosamente in maschera.
 

di Redazione 


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