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Tombini rubati, Arcuri minimizza
L'assessore: "Nessuna emergenza sicurezza". Partono i lavori di ripristino ma nessuna spesa per il Comune
L’operazione “ripristino tombini” è partita. Da stamattina, le buche che nelle ultime ore hanno fatto da contorno al borgo antico di Foggia, si stanno lentamente coprendo. All’indomani della misteriosa sparizione dei tombini, trafugati tra via Arpi e piazza Mercato, l’assessore alla Sicurezza, Franco Arcuri minimizza: “Lo ritengo un fatto grave, certo – spiega – ma non gravissimo. Mi sembra esagerato parlare di emergenza sicurezza”.
NESSUNA OMERTA'. Non punta il dito contro i cittadini – “Non posso parlare di omertà perché si può solo ipotizzare ma non affermare con certezza che qualcuno abbia assistito al furto” - e difende l’operato dei suoi uomini: “La polizia municipale gira anche di notte, in quel momento evidentemente erano di servizio da un’altra parte, ma non accetto accuse”.
LE IMMAGINI DELLE TELECAMERE. Il furto non graverà sulle casse comunali. “Non conosco l’ammontare dei danni perché i tombini sono di proprietà della ditta Florio Floriano e quindi stanno provvedendo loro al ripristino. Noi abbiamo comunque agito transennando le buche e occupandoci del traffico, chiaramente rallentato”. Sui responsabili, Arcuri non si espone: “C’erano le telecamere e stiamo verificando le immagini, ma su questo non posso dire nulla. Mi sento però di escludere qualsiasi ipotesi di ritorsione contro la ditta a cui appartiene la manutenzione dei tombini”.
di Redazione
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