Dopo le segnalazioni dei cittadini, ripristinata l'illuminazione anche in via Tito Serra
Ieri la petizione del Comitato piazza San Francesco. Oggi, la risposta del Comune di Foggia, che rivendica la propria attività. I tecnici comunali – fanno sapere da Palazzo di città - hanno infatti ripristinato già da martedì l’illuminazione pubblica in piazza San Francesco, risolvendo tempestivamente uno dei problemi denunciati dai cittadini residenti nell’area.
L'ILLUMINAZIONE. La soluzione dopo due settimane di ispezioni dell’impianto alla ricerca di una dispersione di energia elettrica registrata dalle apparecchiature, che si è scoperto essere stata provocata dal taglio di alcuni cavi ad opera di ignoti. Ciò ha consentito anche l’efficace sostituzione delle 6 lampade fulminate.
VIA TITO SERRA. Nella giornata di ieri è stata anche ripristinata l’illuminazione pubblica in via Tito Serra, la cui interruzione è stata determinata dal furto di oltre 200 metri di cavi elettrici. In questo caso, il danno subito dal Comune ammonta ad oltre 2.000 euro ed i tecnici sono stati anche costretti a ricoprire di cemento i tombini per prevenire ulteriori danneggiamenti.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.