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Tozzi Electrical: la vertenza sui licenziamenti domani al vaglio del Consiglio comunale

Partito il sostegno del sindaco Mongelli ai lavoratori

Sbarca domani mattina in Consiglio comunale la delicata vertenza degli operai della Tozzi Electrical Equipment (lo stabilimento di produzione di quadri elettrici presente da 30 anni sul territorio dauno, con sede a Borgo Incoronata).
A tutt’oggi, resta infatti inflessibile l’intenzione dell’azienda di procedere al licenziamento di 32 unità produttive, circa un terzo di quelle impiegate nell’impianto foggiano. E, come era prevedibile, dopo diversi esami congiunti fallimentari tenutisi tra i sindacati e la dirigenza della holding ravennate (rappresentata sul territorio foggiano dall’amministratore delegato Armando Rossi e dal suo collaboratore Aurilio Nicola) nei giorni scorsi si era arrivati ad un mancato accordo nella trattativa, dopo il quale la vertenza è stata immediatamente sottoposta dalle sigle sindacali della Tozzi al Prefetto di Foggia, agli organi del Governo regionale e al sindaco di Foggia, Gianni Mongelli che ha da subito manifestato interesse e solidarietà per la causa dei lavoratori foggiani.
“Mongelli - riferiscono dalla segreteria della Fiom-Cgil - è rimasto molto perplesso sull’atteggiamento dei vertici aziendali della Tozzi”
“La Tozzi - avrebbe dichiarato il primo cittadino di Foggia durante l’incontro con i sindacati interni all’azienda - è sempre stata un pilastro del sistema produttivo locale e mi meraviglio come ora voglia procedere a questo massiccio licenziamento. Da parte mia - avrebbe concluso Mongelli - aattiverò tutti i canali istituzionali possibili affinché la vicenda possa risolversi in modo positivo per le maestranze dell’azienda”.
Promessa, evidentemente, per ora mantenuta perché, come detto, la discussione sulla Tozzi rappresenterà uno degli accapi previsti nel Consiglio comunale di domani.
Nel frattempo la motivazione addotta dai vertici aziendali della Tozzi sulla volontà di licenziare, e cioè il periodo di crisi che avrebbe portato a un calo delle commesse, sembrerebbe reggere sempre meno, se è vero, come dichiarato dai lavoratori che l’azienda resterà aperta tutto agosto in piena produzione, cosa che porterà i lavoratori a effettuare straordinari anche nel più caldo mese dell’anno.
Sbarca domani mattina in Consiglio comunale la delicata vertenza degli operai della Tozzi Electrical Equipment (lo stabilimento di produzione di quadri elettrici presente da 30 anni sul territorio dauno, con sede a Borgo Incoronata).
LA VERTENZA ORA AL VAGLIO DEL CONSIGLIO COMUNALE. A tutt’oggi, resta infatti inflessibile l’intenzione dell’azienda di procedere al licenziamento di 32 unità produttive, circa un terzo di quelle impiegate nell’impianto foggiano. E, come era prevedibile, dopo diversi esami congiunti fallimentari tenutisi tra i sindacati e la dirigenza della holding ravennate (rappresentata sul territorio foggiano dall’amministratore delegato Armando Rossi e dal suo collaboratore Aurilio Nicola) nei giorni scorsi si era arrivati ad un mancato accordo nella trattativa, dopo il quale la vertenza è stata immediatamente sottoposta dalle sigle sindacali della Tozzi al Prefetto di Foggia, agli organi del Governo regionale e al sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, che ha da subito manifestato interesse e solidarietà per la causa dei lavoratori foggiani.
IL SOSTEGNO DI MONGELLI ALLE MAESTRANZE DELLA TOZZI. “Mongelli - riferisce la segreteria della Fiom-Cgil con una certa gratudine verso il primo cittadino di Foggia - è rimasto molto perplesso sull’atteggiamento dei vertici aziendali della Tozzi”.
“La Tozzi - avrebbe dichiarato il sindaco durante l’incontro con i sindacati interni all’azienda - è sempre stata un pilastro del sistema produttivo locale e mi meraviglio come ora voglia procedere a questo massiccio licenziamento. Da parte mia - avrebbe concluso Mongelli - attiverò tutti i canali istituzionali possibili affinché la vicenda possa risolversi in modo positivo per le maestranze dell’azienda”.
Promessa, evidentemente, per ora mantenuta perché, come detto, la discussione sulla Tozzi rappresenterà uno degli accapi previsti nel Consiglio comunale di domani mattina.
STRAORDINARI ANCHE AD AGOSTO. Nel frattempo la motivazione addotta dai vertici aziendali della Tozzi sulla volontà di licenziare, e cioè il periodo di crisi che avrebbe portato a un calo delle commesse, sembrerebbe reggere sempre meno, se è vero, come dichiarato dai lavoratori, che l’azienda resterà aperta tutto agosto in piena produzione, cosa che porterà i lavoratori ad effettuare straordinari anche nel più caldo mese dell’anno.

di Redazione 


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