La musica come linguaggio, da imparare e tradurre insieme; la partitura musicale, una storia da raccontare. E le storie, si sa, si raccontano a teatro. Ecco come è nato l’appuntamento, insolito e inedito, previsto al Piccolo teatro impertinente, nell’ambito della prima stagione indipendente “Amore 30, Nostalgia 50” promossa dalla compagnia diretta da Pierluigi Bevilacqua. Nello spazio di via Castiglione, palco e spazio al talento di Francesco Mastromatteo, protagonista della serata-concerto “Matti da suonare – Parte I”, un incontro tra musica classica e narrazione teatrale sul vasto repertorio di J.L. Duport e M. Reger, in programma domenica 6 aprile, alle 21, nel teatro di via Castiglione, 49.
IL PROTAGONISTA. Francesco Mastromatteo è stato definito dal Dallas Morning News “virtuosic and passionate musician”. Il violoncellista italiano ha completato nel maggio 2012 il dottorato in Violoncello Performance presso la Butler School of Music della University of Texas at Austin sotto la guida di Bion Tsang. Direttore artistico dell’associazione Amici della Musica “Giovanni Paisiello” di Lucera e Resident Artist della “Classical Music for the World” di Austin (Texas), Francesco svolge la sua attività concertistica tra l’Europa e gli USA. Attualmente è docente di Musica da Camera presso il conservatorio “U. Giordano” di Foggia, sede di Rodi Garganico.
COLLABORAZIONI VIRTUOSE. “Prosegue la collaborazione con Francesco Mastromatteo, iniziata l'anno scorso con due appuntamenti in stagione. Domenica un concerto contaminato dal teatro per un progetto che inizia con questa prima parte”, spiega il direttore artistico della PCI, Pierluigi Bevilacqua. “Matti da suonare è un viaggio attraverso la follia che scatena la creatività. In questa prima parte la vita dei musicisti viene raccontata non solo attraverso le note dei brani scelti, ma anche con la narrazione di aneddoti legati alla loro vita, in relazione alla loro idea di amore, amicizia, politica”.
ANTICIPAZIONI E NUOVI PROGETTI. Il progetto “Matti da suonare” continuerà l'anno prossimo con una storia teatrale completa, in cui il teatro sarà parte integrante del progetto. “Siamo infatti convinti che il nostro spazio possa aprirsi ad un pubblico sempre più ampio grazie ad un'offerta cultural-teatrale che non si limiti solo al teatro. La musica classica, per di più contemporanea, è un segmento che ci incuriosisce ed inorgoglisce e sul quale punteremo in maniera più incisiva nella stagione 2013-2014. Avere poi un talento "nostrano", emigrato e poi tornato, con un'estrema voglia di dare il proprio contributo alla propria terra, ci permette di pensare che anche attraverso queste collaborazioni si possa dare un input positivo per l'offerta culturale del nostro territorio”.
Biglietto unico: € 10,00
Ridotto studenti: € 8,00
Prenotazioni: info@piccolacompagniaimpertinente.com
MediaPartner: FoggiaCittàAperta