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Travolge con lo scooter un’anziana signora di ritorno dalla messa: denunciato diciassettenne

Dovrà rispondere anche di omissione di soccorso e lesioni

Nella mattinata di ieri, 6 marzo, il personale della SottoSezione Polizia Autostradale di Foggia, della Specialità della Polizia Stradale, ha deferito, in stato di libertà, alla competente Autorità Giudiziaria, un diciassettenne del luogo, responsabile dei reati di “Fuga a seguito di incidente stradale, con danni alla persona, omissione di soccorso e lesioni personali colpose”. La denuncia è estesa anche al genitore, per “Favoreggiamento personale”.

INVESTITA MENTRE ATTRAVERSAVA LA STRADA. I fatti fanno riferimento alla serata di domenica 3 marzo, quando una donna anziana, settantenne, di rientro dalla funzione domenicale tenutasi presso la parrocchia di San Giuseppe in Foggia, nel far rientro presso la propria abitazione, in via Mazzini, è stata travolta da un moto-scooter mentre completava l’attraversamento della strada, cadendo rovinosamente a terra. Il giovane, alla guida del mezzo, anziché prestare soccorso alla donna si è dato alla fuga. A soccorrere l’anziana signora sono stati alcuni passanti, i quali hanno subito allertato l’autoambulanza. Trasportata al Pronto Soccorso degli OO.RR. di Foggia per le cure del caso, sottoposta ad accertamenti clinici, veniva acclarato che le lesioni riportate dalla donna risultavano guaribili in venti giorni.

IL BIGLIETTO CON IL NUMERO DI TARGA. Dopo essere stata dimessa dall’Ospedale, l’anziana donna si avvedeva che all’interno di una tasca del cappotto che indossava al momento dell’investimento subìto, vi era un foglietto di carta, evidentemente infilato da uno dei soccorritori, dove vi erano annotati alcuni numeri della targa identificativa del motoveicolo, che, in sede di denuncia/querela formalizzata presso gli Uffici della SottoSezione Polizia Stradale di Foggia, venivano acquisiti ed elaborati ad opera del Personale della locale Squadra di Polizia Giudiziaria.

SENZA PATENTE, SENZA ASSICURAZIONE. Gli Investigatori, in brevissimo tempo, sono riusciti a risalire all’autore dell’incidente il quale, oltre alle conseguenze penali di cui dovrà rispondere, si è reso responsabile di illeciti amministrativi per un totale di oltre seimila euro, in quanto circolava a bordo del motoveicolo sprovvisto della prescritta Patente di Guida e senza la copertura assicurativa per la Responsabilità Civile.

GUAI ANCHE PER IL PADRE. Parimenti, il padre del minore ha subìto conseguenze di carattere penale, in quanto, omettendo di denunciare l’accaduto (pur essendone venuto a conoscenza dal figlio), eludendo, di fatto, le investigazioni delle Autorità, è stato deferito per favoreggiamento personale. Dovrà inoltre rispondere della sanzione pecuniaria amministrativa per incauto affidamento, perché rendeva disponibile l’utilizzo del veicolo a persona priva di requisiti. Lo stesso motoveicolo è stato posto sotto sequestro.

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di Redazione 


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