NEWS
Stampa questa pagina
IL SETTORE. I provvedimenti toccano un settore tra quelli a più elevato rischio di condizionamento e permeabilità da parte della criminalità organizzata, confermando il ruolo strategico svolto dalla Prefettura, con il supporto delle Forze di Polizia, nel sistema prevenzionistico antimafia di natura amministrativa.
IL PREFETTO. "Attraverso l'intensa azione di contrasto alle mafie portata avanti anche con le misure di prevenzione in argomento, e grazie al lavoro incessante di accertamento e analisi condotto dal Gruppo Interforze Antimafia coordinato dalla Prefettura sottolinea il Prefetto Maurizio Valiante- si va a preservare il tessuto economico sano dai tentativi di infiltrazione mafiosa e a salvaguardare concretamente la libera concorrenza tra le imprese in favore del pieno sviluppo del territorio".
Condizionate o infiltrate dalla mafia garganica, tre aziende interdette dalla Prefettura
Nei giorni scorsi il Prefetto di Foggia Maurizio Valiante ha adottato tre informazioni interdittive antimafia in materia di concessione di terreni demaniali per uso pascolivo e agricolo ed erogazioni in agricoltura (fondi AGEA), nei confronti di tre società con sede rispettivamente in Monte Sant'Angelo, San Giovanni Rotondo ed Apricena.
IL SETTORE. I provvedimenti toccano un settore tra quelli a più elevato rischio di condizionamento e permeabilità da parte della criminalità organizzata, confermando il ruolo strategico svolto dalla Prefettura, con il supporto delle Forze di Polizia, nel sistema prevenzionistico antimafia di natura amministrativa.
IL PREFETTO. "Attraverso l'intensa azione di contrasto alle mafie portata avanti anche con le misure di prevenzione in argomento, e grazie al lavoro incessante di accertamento e analisi condotto dal Gruppo Interforze Antimafia coordinato dalla Prefettura sottolinea il Prefetto Maurizio Valiante- si va a preservare il tessuto economico sano dai tentativi di infiltrazione mafiosa e a salvaguardare concretamente la libera concorrenza tra le imprese in favore del pieno sviluppo del territorio".
di Redazione
COMMENTI
Regolamento