Il Treno Verde di Legambiente fa tappa nella stazione di Foggia
Farà tappa nella stazione di Foggia il 27 e 28 febbraio con l’obiettivo di raccontare a studenti e cittadini come costruire una società rispettosa dell'ambiente. Energia pulita, reti elettriche “intelligenti”, efficienza e mobilità sostenibile. Questi i temi che saranno trattati dal Treno Verde che sosterà sui binari dello scalo ferroviario foggiano per spiegare e far vedere tutto ciò che serve per raggiungere il traguardo europeo di un taglio delle emissioni di gas serra del 55% al 2030 (rispetto al 1990) e del 100% al 2050.
CONTRO L’INQUINAMENTO. E’ ripartito da Roma il Treno Verde, la campagna di Legambiente e Ferrovie dello Stato che tutti gli anni gira per le stazioni d'Italia per sensibilizzare soprattutto i più giovani ad una maggiore coscienza e responsabilità ambientale. Giunto alla trentesima edizione, quest'anno il Treno Verde farà tappa prima nella stazione di Siracusa (23, 24, 25 febbraio) e poi in quella di Foggia (27, 28 febbraio). Lungo i vagoni del treno si potranno conoscere tutte le principali risorse per ridurre l'inquinamento e i gas serra: fonti rinnovabili, etichette energetiche che indicano il consumo degli elettrodomestici, monopattini elettrici per muoversi in città senza inquinare, riciclo dei pneumatici con il consorzio Ecopneus e riciclo della carta con Assocarta.
IL MONITORAGGIO. Anche il monitoraggio scientifico, che accompagna il viaggio del convoglio ambientalista, presenta quest'anno diverse novità. Saranno portati infatti a bordo i risultati delle attività di monitoraggio della nuova campagna di Legambiente Civico 5.0 dedicata ai temi dell'efficientamento energetico in edilizia e della sharing economy condominiale. In Italia, ricorda Legambiente, ci sono oltre due milioni di edifici residenziali in mediocre e pessimo stato di conservazione e rappresentano il 17% del totale e secondo un'analisi del Cresme la grande maggioranza è stata realizzata fino ai primi anni ‘90, quando l'attenzione a tematiche come il risparmio energetico e l'antisismica era pressoché nulla. I tecnici di Legambiente, dunque, entreranno nei condomini e nelle case delle famiglie del nostro Paese, con l'obiettivo di effettuare due tipologie di analisi: termografiche, consumi elettrici. Sarà quindi interessante conoscere anche i risultati del monitoraggio che sarà effettuato tra i pazzi del capoluogo Dauno.
VERSO IL 2030. «L’obiettivo del viaggio è chiedere all’Italia di svolgere un ruolo da leader in Europa sul clima, a partire dall’approvazione di un ambizioso pacchetto di obiettivi al 2030 in modo da traghettare il nostro Paese verso la decarbonizzazione – spiegano gli organizzatori - . Una scelta oggi non più rimandabile, alla luce dell’avanzare dei mutamenti climatici e della drammaticità dei loro effetti sul pianeta. Una scelta obbligata, che segnerà finalmente l’inizio dell’era di una generazione distribuita e pulita, con rinnovabili, smart grid, efficienza e mobilità sostenibile di cui l’Italia custodisce già significative esperienze e know how». Dodici in tutto le tappe per disegnare un futuro al 100% rinnovabile e per raccontare le migliori esperienze realizzate da Comuni, aziende, famiglie che già segnano la strada di una rivoluzione energetica rinnovabile. E.B.
No http://www.foggiacittaaperta.it/news/read/treno-verde-legambiente-nella-stazione-foggia
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