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LE POSE ALLA “SCARFACE”. A quasi 6 mesi di distanza dall’ultimo arresto, i Carabinieri lo hanno nuovamente sorpreso con 15 grammi di cocaina, 27 di hashish e 61 di marijuana, che gli avrebbero potuto fruttare tra i 2000 ed i 2500 euro. In precedenza, infatti, l’uomo era stato soprannominato “Tony Montana” dopo che, nel febbraio scorso, arrestato sempre dai militari di Trinitapoli, si era mostrato sul proprio profilo Facebook in posizione “regale”, seduto su una sorta di trono e assumendo le pose di Al Pacino nel mitico film “Scarface”.
MOVIMENTI SOSPETTI. I militari di Trinitapoli, appostati in modo da non essere visti, avevano rilevato i movimenti sospetti dell’uomo, sorpreso in strada mentre prelevava la droga all’interno di un secchio dell’immondizia, su richiesta dei vari “clienti”. Su disposizione del P.M. di turno, in considerazione della gravità della condotta del giovane, dovuto anche e soprattutto al fatto di essere recidivo, Miccoli è stato condotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Trinitapoli, il “Tony Montana” del paese ci ricasca: cocaina, hashish e marijuana
Su Facebook, si faceva fotografare come Al Pacino
Durante la scorsa nottata i Carabinieri della Stazione di Trinitapoli, al termine di un prolungato servizio di osservazione e pedinamento, hanno nuovamente tratto in arresto Cosmo Damiano Miccoli, classe '96, pregiudicato trinitapolese.
LE POSE ALLA “SCARFACE”. A quasi 6 mesi di distanza dall’ultimo arresto, i Carabinieri lo hanno nuovamente sorpreso con 15 grammi di cocaina, 27 di hashish e 61 di marijuana, che gli avrebbero potuto fruttare tra i 2000 ed i 2500 euro. In precedenza, infatti, l’uomo era stato soprannominato “Tony Montana” dopo che, nel febbraio scorso, arrestato sempre dai militari di Trinitapoli, si era mostrato sul proprio profilo Facebook in posizione “regale”, seduto su una sorta di trono e assumendo le pose di Al Pacino nel mitico film “Scarface”.
MOVIMENTI SOSPETTI. I militari di Trinitapoli, appostati in modo da non essere visti, avevano rilevato i movimenti sospetti dell’uomo, sorpreso in strada mentre prelevava la droga all’interno di un secchio dell’immondizia, su richiesta dei vari “clienti”. Su disposizione del P.M. di turno, in considerazione della gravità della condotta del giovane, dovuto anche e soprattutto al fatto di essere recidivo, Miccoli è stato condotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
di Redazione
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