Troia, in azione la banda del bancomat: due bombe nella notte
E' accaduto intorno all'1,30 in Via Vittorio Emanuele
Intorno alle ore 1:30 di questa notte, una deflagrazione per lo scoppio di due bombe ha destato la cittadina di Troia. La banda dell'assalto ai bancomat, così come viene definita dalla
stampa locale, dopo i due recenti colpi a Rocchetta Sant'Antonio (andato a vuoto) e a Castelluccio Valmaggiore, ha colpito la banca Carime, ubicata in Via Vittorio Emanuele, una zona attigua al centro
storico, in un orario in cui la movida troiana è ancora a pieno ritmo.
LA TECNICA. La dinamica utilizzata è sempre la stessa: un ordigno fa saltare il bancomat
che poi viene sradicato con la forza e caricato su un mezzo per
essere portato via. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che ora conducono le
indagini, analizzando le varie telecamere di sorveglianza. LEGGI LA NEWS su www.ariaditroia.it (sito partner di Foggia Città Aperta.
LO SFOGO DEL SINDACO CAVALIERI. Sul caso è intervenuto direttamente il sindaco Leonardo Cavalieri, sul noto social network Facebook: "Due esplosioni stanotte, attorno all'1:30 circa, hanno sventrato l'ingresso della Banca Carime. Due bombe piazzate ad un orario in cui la città è ancora viva e trafficata in queste sere estive, due boati che evidenziano che chi ha operato stanotte non ha alcuna remora, è sfacciatamente interessato a perseguire un disegno criminoso. Giovedì scorso ho avuto un incontro in Prefettura per spingere sulla questione sicurezza, in cui ho ricevuto rassicurazioni dal Prefetto. Quello che tengo a sottolineare è che, grazie agli interventi delle scorse settimane, a Troia il deterrente forte della videosorveglianza è presente, su tutto il territorio, dagli accessi cittadini al centro. I video di oggi saranno presto vagliati, perché chi ha colpito stanotte, ve lo assicuro, non rimarrà impunito. Ai miei concittadini chiedo di fare quadrato, di segnalare movimenti sospetti ogniqualvolta avvertano anche solo un minimo dubbio. La sicurezza è una questione importante, la cui primaria risposta è il nostro senso civico e di comunità. Non lasciamo nessuno solo!" Sono in corso da parte dei Carabinieri le indagini per assicurare alla giustizia gli autori dell'atto delittuoso.
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