“Avete ragione, abbiamo un problema. Ma vi chiediamo pazienza e stiamo lavorando per ridurre al minimo i disagi”. È questo, in sostanza, il senso della nota dell'ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo.
LE SEGNALAZIONI. “Con una certa frequenza – spiegano da San Giovanni - in quest'ultimo periodo, stiamo ricevendo segnalazioni di disagio da parte di cittadini che incontrano difficoltà a raggiungere gli operatori del Centro prenotazioni ambulatoriali della struttura, a volte per i lunghi tempi di attesa, altre volte per problemi tecnici”.
TROPPE RICHIESTE. Abbiamo verificato – si evidenzia - che queste segnalazioni, che ci sono utili per capire quali siano le nostre criticità e i conseguenti possibili miglioramenti, sono quasi sempre fondate. Ci scusiamo pertanto con tutti quelli che hanno subito o che potranno subire disagi. Abbiamo verificato che le cause sono addebitabili prevalentemente al progressivo aumento di richieste, che registriamo da lungo tempo e che recentemente ha assunto proporzioni ancora più elevate, con un'impennata imprevedibile ed improvvisa della domanda di prestazioni.
I RIMEDI. Abbiamo introdotto correttivi a effetto immediato – spiegano nella nota - ma solo parzialmente efficaci, quali: il raddoppio delle linee telefoniche da 30 a 60 e l'aumento di 3 operatori al centro telefonico di prenotazione. Ma sappiamo che questo non basta; la definitiva stabilizzazione del sistema dovuta, come già detto, all'imponente aumento dei volumi di prestazioni richieste, si potrà realizzare soltanto sostituendo l'intero sistema tecnologico con uno molto più avanzato e flessibile, in rapporto non solo ai flussi attuali, ma anche alla loro evoluzione nel tempo. Contestualmente stiamo rivedendo anche l'organizzazione del servizio per adeguarla alla nuova domanda assistenziale.
MARZO 2014. Contiamo – conclude la nota - di poter offrire un servizio, rinnovato e corrispondente ai bisogni, entro marzo del 2014. Nel frattempo garantiamo il massimo impegno per contenere i disagi in questa fase di difficoltà, per le quali chiediamo scuse e comprensione, e ringraziamo i cittadini per la fiducia che ripongono nel nostro Ospedale e nei nostri servizi.