Turbò la ‘quiete’ delle Isole Tremiti con risse e furti: arrestato 37enne
Alle Isole Tremiti, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, Luca Grifa, 37 anni, gravemente indiziato dei reati di minaccia, resistenza a pubblico ufficiale, furto aggravato, ricettazione e detenzione illegale di arma.
LA RISSA. Il 9 gennaio 2015, alle Isole Tremiti, i Carabinieri erano intervenuti al locale pronto soccorso, a seguito delle lesioni riportate da un giovane, dopo una colluttazione avuta proprio con Grifa. Nella circostanza, quest’ultimo aveva anche rivolto frasi oltraggiose e minacciose nei confronti dei militari giunti sul posto.
L’ARRESTO. Quattro giorni più tardi, Grifa è stato arrestato in flagranza di reato a San Severo, poiché trovato in possesso di una pistola calibro 7.65 completa di caricatore non censita in banca dati, 50 cartucce dello stesso calibro, 61 cartucce calibro 6.35 e 260 cartucce da guerra calibro 7.62.
LE ALTRE ACCUSE. Le successive indagini condotte dai Carabinieri hanno poi consentito di acquisire gravi e inconfutabili indizi di colpevolezza, che hanno permesso l’emissione dell’odierno provvedimento restrittivo nei confronti dell’uomo, con altre accuse. Grifa dovrà infatti rispondere di ricettazione e detenzione illegale di una carabina ad aria compressa calibro 5.5, marca “Ranoer”, non censita in banca dati, rinvenuta nel corso di una perquisizione domiciliare effettuata alle Isole Tremiti nella sua abitazione e del furto aggravato perpetrato il 21 gennaio 2014, in danno del villaggio turistico “Punta di Diamante”, ubicato sull’isola di San Domino, nel corso del quale sono stati rubati trapani, estintori, tute da sub, utensileria elettrica e attrezzature per la pesca subacquea, tutto materiale rinvenuto dai Carabinieri in un terreno di proprietà di Grifa, sull’isola di San Domino. Grifa è stato ora associato al carcere di Foggia.
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