Turismo e Agricoltura, lavoratori "in nero" scoperti dall'Ispettorato
Maxi-multe e denunce ai responsabili
Nei giorni scorsi l’Ispettorato del lavoro di Foggia ha effettuato una serie di controlli nel settore del turismo e dell'agricoltura.
TURISMO. Nei 5 accessi ispettivi nel periodo 20/22 agosto sono stati controllati Villaggi turistici, Stabilimenti balneari e Ristoranti nei Comuni di Vieste, Marina di Lesina e Manfredonia. Da tali controlli sono emerse cinque aziende irregolari su cinque e riscontrata la presenza di otto lavoratori sprovvisti di regolare assunzione di cui uno beneficiario del reddito di cittadinanza. Sono stati adottati tre provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale e comminata una sanzione di 6.000€.
LE SANZIONI. Sono state inoltre accertate otto violazioni amministrative in materia di lavoro e legislazione sociale, con sanzioni pari a 29.500€. Sono state, inoltre, riscontrate due violazioni penali in materia di Videosorveglianza, con conseguenti sanzioni per un importo pari ad 3.096€.
AGRICOLTURA. Il 19 agosto è stata individuata un’azienda agricola impegnata nella raccolta del pomodoro che occupava 12 lavoratori, dei quali 9 di nazionalità bulgara. Nel corso dell’accesso è stata accertata la presenza al lavoro di un minore non collocabile al lavoro di nazionalità bulgara. Pertanto, è stata accertata la violazione all’occupazione di lavoratore “in nero”, con una sanzione di 4.320€, inoltre sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria sia il datore di lavoro che i genitori del minore.
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