Turismo, la proposta di Napoleone Cera: “Niente tasse per chi viene in vacanza in Capitanata"
“Una zona franca per le aree interne del Gargano e dei Monti Dauni, in modo da aiutare i territori più disagiati e contribuire al rilancio dei piccoli comuni”. È la proposta del capogruppo dei Popolari in consiglio regionale, Napoleone Cera: “Vista la mancanza di servizi all'altezza (strade rotte, collegamenti a singhiozzo), potremmo farci perdonare da chi viene in Provincia di Foggia per turismo, rendendo le aree interne libere da balzelli e odiose tasse di soggiorno”.
LE TASSE. “Ci sono timidi segnali di ripresa economica – sottolinea Cera - e bisogna sostenere il cambio di passo, evitando d'introdurre fastidiose tasse, coma quella di soggiorno, che pare essere un eufemismo, visto che non è un piacevole soggiorno, costretti come sono i nostri turisti a percorrere strade dissestate e al limite della sicurezza. Le zone franche interne e capaci di generare aree allargate tra i Comuni – prosegue -, potrebbero prevedere una serie di agevolazioni, mirate per i turisti, che avrebbero così un soggiorno agevolato e la possibilità di sconti se decidessero di ritornare in Capitanata l'anno successivo”.
I TURISTI. “Esistono – conclude Cera - le credenziali del pellegrino che viaggia sulle antiche Vie spirituali. Un documento di viaggio che accompagna sempre il pellegrino e ne attesta identità, condizioni e motivazioni. Si potrebbe prevedere una cosa simile anche per i turisti che vengono in Capitanata e che potrebbero dotarsi di credenziali valide per tutta la Puglia. Sarebbe un modo per fidelizzare il turista e aumentare le aree di sviluppo turistico, tenendo conto della tutela del paesaggio e della salvaguardia delle zone interne”.
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