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Tutti pazzi per il Gargano, tra viaggi itineranti e musica popolare

Ad Agosto Cantar viaggiando e il Carpino Folk Festival

Per il Gargano questo agosto 2014 si prospetta un mese canterino, inaugurato dal quarto appuntamento con “Cantar viaggiando” dall’1 al 5 agosto, con il sostegno delle Ferrovie dello Stato. Imperdibile sarà anche la XIX edizione del Carpino Folk Festival, dove il connubio tra sapori, suoni e danze antiche viene consacrato da dieci giorni di festa nel cuore di questa terra affascinante e misteriosa.

IL TRENO DELLE MERAVIGLIE. Il Carpino Folk Festival e Gal Gargano allestiscono all'interno dei vagoni e nelle stazioni ferroviarie interessanti attrattive volte a promuovere un turismo “di casa”, tutto intriso di valori e delle tipicità di questa terra ricca di squarci di bellezza straordinaria. I vagoni delle Ferrovie dello Stato partono da San Severo, passano per San Nicandro e Cagnano Varano e poi si dirigono verso il Carpino Folk Festival, in un mix di tamburelli, castagnole e chitarre battenti. L’obiettivo è quello di incentivare il pubblico all’uso di un servizio comodo e sicuro per raggiungere le località del Festival, a bordo di vagoni che garantiscono divertimento no stop grazie a micro eventi tematici durante il tragitto sullo sfondo dei tramonti estivi. Il treno si può prendere a San Severo e in tutte le stazioni che attraversa (capienza permettendo) acquistando semplicemente il biglietto ferroviario, mentre la partecipazione alle attività a bordo è completamente gratuita.

IL PROGRAMMA. Il 1 Agosto si parte da San Severo alle ore 15.00 verso Calenella: conducono i due coranti Nello Biscotti e Nicola Giuliano con l’accompagnamento della chitarra battente di Luca D'Apolito e con degustazione di prodotti tipici. Il 3 e il 4 agosto la tratta si ripete a partire dalle 19.12, con il cantastorie Giovanni Rinaldi (3 agosto) e lo spettacolo musical-gastronomico Nàpoles y Sicilia, "Cocina y música itinerante" (4 agosto), connubio di storia e tradizioni, accompagnati dalla consueta degustazione. Il 5 agosto il vagone parte da San Severo alle ore 19.12 in direzione Carpino accompagnato da Luca Morino, cantante, chitarrista e scrittore italiano, con il progetto acustico Morino Migrante.

IL CARPINO FOLK FESTIVAL. Il festival della musica popolare e delle sue contaminazioni, torna ad animare la terra e l’estate pugliesi dal 1 al 10 agosto con il tema dello Spiritus Mundi, la memoria universale. “La XIX edizione del festival della musica popolare e delle sue contaminazioni è un grande gesto d’amore di alta rilevanza simbolica. E’ una scommessa per tutto il Gargano che vogliamo portare avanti, nonostante i vergognosi tagli per la cultura e gli spettacoli dal vivo degli ultimi anni”. Così il Presidente dell'Associazione Culturale Carpino Folk Festival, Mario Pasquale Di Viesti, ha annunciato il programma del Festival 2014 agli oltre 15mila fan di facebook (https://www.facebook.com/CarpinoFolkFestivalUfficiale/app_190322544333196). Tutto possibile grazie alla fiducia che la Regione Puglia, il Gal Gargano, il Parco Nazionale, il Comune di Carpino e di Vico del Gargano hanno riposto, ancora una volta, nelle grandi potenzialità di questa festa del popolo. Il Festival ha avuto una crescita graduale nel corso degli anni che l’ha portato ad essere per l’intera Puglia la punta di diamante di una storia che non si racconta a parole, ma attraverso i sapori, i suoni e gli odori. Fondamentale in questa direzione è l’apporto fornito da Gal Gargano con il progetto Piazza Gal per sponsorizzare la loro cultura rurale e tradizioni gastronomiche, artigianali e culturali sulle note delle tarantelle garganiche e dei concerti del Festival. Ma non è tutto: un concorso videomaker, un laboratorio musicale di tamburello, visite guidate alla necropoli paleocristiana di Monte Pucci e nei centri storici dei paesi del Gargano, diciotto performance con oltre 200 artisti, proiezioni di docu-film, presentazione di CD, percorsi gustativi e sensoriali a cura delle aziende agricole del Consorzio Fava di Carpino, tre rappresentazioni teatrali, lezioni-concerto dell'etnomusicologo Villani, lo spettacolo “La Montagna del Sole” con l'Orchestra Popolare Italiana diretta da Ambrogio Sparagna, la tradizione siciliana con Matilde Politi, quella napoletana con l'ensemble di Antonio Marotta, la Zampognorchestra con la cornamusa asturiana di Hevia, la World Music della galiziana Mercedes Peòn, la Cucina tipica di Donpasta con Franco Arminio e festa di chiusura con i Cantori di Carpino.

di Redazione 


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