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LA VICENDA. Drammatica la ricostruzione dell’incidente: la piccola stava tornando a casa in compagnia del papà, titolare di un noto agriturismo della zona, che ha perso il controllo dell’auto a causa dell’impatto provocato da un’altra vettura, i cui occupanti sono poi fuggiti. I documenti persi durante la fuga, hanno però permesso poi l’arresto del conducente della vettura.
IL RICORDO. “Siamo anche ciò che abbiamo perso”, recita la scritta su un disegno di Helena per la famiglia. E per i suoi parenti e gli amici, il suo ricordo è sempre vivo.
Uccisa da un pirata della strada a 11 anni: il ricordo della piccola Helena
In programma una messa all’Incoronata
Sono passati esattamente due anni da quel tragico 2 agosto 2015. Ma il ricordo della piccola Concetta Helena Rinaldi, la bambina di 11 anni uccisa da un’auto pirata lungo la Statale 89, è ancora vivo e intenso. In questa tragica ricorrenza, è in programma anche una messa - alle 18 al Santuario dell’Incoronata di Foggia - per ricordare la vivacità di una bambina a cui il destino ha tolto la vita troppo presto.
LA VICENDA. Drammatica la ricostruzione dell’incidente: la piccola stava tornando a casa in compagnia del papà, titolare di un noto agriturismo della zona, che ha perso il controllo dell’auto a causa dell’impatto provocato da un’altra vettura, i cui occupanti sono poi fuggiti. I documenti persi durante la fuga, hanno però permesso poi l’arresto del conducente della vettura.
IL RICORDO. “Siamo anche ciò che abbiamo perso”, recita la scritta su un disegno di Helena per la famiglia. E per i suoi parenti e gli amici, il suo ricordo è sempre vivo.
di Redazione
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