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Uccise un pregiudicato dopo un litigio a Capodanno: arrestato un 23enne foggiano
Fermato a Pietrelcina, sconterà 16 anni e 2 mesi
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Dovrà scontare una condanna a 16 anni e due mesi per omicidio, esplosioni pericolose e violazione della legge sulle armi.
GLI SPARI A CAPODANNO. I carabinieri della stazione di Pietrelcina (Bn) hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia nei confronti di A.S. di 23 anni, originario di Foggia. Il ragazzo, a Foggia, durante la notte del Capodanno del 2010, aveva festeggiato l'anno nuovo sparando per strada con un fucile a canne mozze e colpendo con alcuni proiettili l'auto e il portone di ingresso dell'abitazione di un pregiudicato 29e
L'AGGUATO. Tra i due ci fu un litigio proseguito nel pomeriggio del 2 gennaio 2010 fino a quando A.S, dopo avere raggiunto il 29enne nelle vicinanze di una chiesa, gli esplose contro due colpi di pistola calibro nove ferendolo mortalmente e causandone poi il decesso in ospedale. Il ragazzo è stato prelevato dai Carabinieri presso la sua abitazione di Pietrelcina (Bn) e dopo le formalità di rito, è stato portato presso la casa circondariale di Benevento. (fonte Adnkronos)
di Redazione
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