L'ultimo saluto di Foggia ad Hayat Fatimi, Episcopo: "Il Comune si costituirà parte civile"
Un mazzo di fiori avvolto dai colori della città, in cui si era integrata e svolgeva un lavoro onesto. Commosso ultimo saluto della città di Foggia ad Hayat Fatimi, la donna vittima del femmicidio nella notte tra il 6 e il 7 agosto scorsi a pochi passi dalla sua abitazione. Dinanzi all’Obitorio del Policlinico Riuniti c’era l’Amministrazione Comunale insieme ad alcuni comuni cittadini e le associazioni impegnate nella lotta alla violenza sulle donne come Impegno Donna.
LE INIZIATIVE. Il Comune di Foggia ha proclamato per l’intera giornata il lutto cittadino, con l’esposizione delle bandiere a mezz’asta nelle sedi comunali, un minuto di raccoglimento in sede di Consiglio, Commissione consiliare e seduta di Giunta, nella prima occasione utile, e l’invito a un minuto di raccoglimento nei luoghi di lavoro. Sempre l’Amministrazione Comunale pagherà le spese per il rientro della salma di Hayat Fatimi in Marocco, dove la sua famiglia la attende per ricevere una degna sepoltura. Probabile un momento di preghiera venerdì dinanzi la moschea di Foggia.
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