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Un ex dipendente Amica minaccia di gettarsi dal tetto
In via Sbano: non è stato riassunto e chiede di parlare con il sindaco
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È salito sul tetto e minaccia di buttarsi giù. Nel frattempo sta lanciando pietre. Da qualche minuto in via Sbano, un ex dipendente dell'Amica non riassunto, sta minacciando di lanciarsi nel vuoto. Sul posto sono giunti i vigili del fuoco e le forze dell'ordine e la strada è stata chiusa.
Momenti di apprensione anche perché sta spaccando delle tegole del tetto e le sta lanciando per strada.
È salito sul tetto e minaccia di buttarsi giù. Nel frattempo sta lanciando tegole contro tutti: ai passanti, alla forze di polizia, ai tanti incuriositi dai capannelli di persone o allarmati dalle urla e dal clima di tensione. Da qualche minuto in via Sbano, Gaetano Iammarino, ex dipendente dell'Amica non riassunto, sta minacciando di lanciarsi nel vuoto. Sul posto sono giunte due squadre dei vigili del fuoco, polizia, carabinieri e vigili urbani, insieme ai sanitari del 118. La strada è stata chiusa al traffico.
IL LANCIO DELLE TEGOLE. L'uomo – 49 anni, al momento ai domiciliari - si è arroccato sul tetto di una palazzina di tre, forse quattro piani, al di sotto della quale si sono vissuti momenti di apprensione ogni volta che "staccava" una tegola del tetto per scagliarla in strada, sbilanciandosi pericolosamente.. Questo gesto eclatante arriva nel giorno in cui è partita la gestione del servizio dei rifiuti di Amiu, con la conseguente mancata riassunzione di una trentina di unità.
AGGIORNAMENTO I. L'uomo ha chiesto di poter parlare con il sindaco, Gianni Mongelli. “Ambasciatore” della richiesta è il suo avvocato che si sta già recando dal primo cittadino. Dopo un breve momento di calma, l'uomo ha ripreso a urlare e lanciare tegole contro i passanti. Sul posto sono presenti anche alcuni ex colleghi e il clima è abbastanza teso.
AGGIORNAMENTO II. La situazione, in via Sbano, ha preso una piega drammatica pochi minuti fa, quando l'uomo arroccato sul tetto - presumibilmente per un malore - ha perso i sensi accasciandosi sulle tegole divelte. I primi a raggiungerlo, dall'interno del condominio, sono stati alcuni amici, poi sono sopraggiunti i vigili del fuoco che, grazie alla scala mobile, sono riusciti a caricare il corpo dell'uomo, che adesso viene visitato dai sanitari del 118 dopo essere stato portato via con una delle ambulanze presenti sul posto.
di Redazione
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