Allo storico esordio della Nazionale Italiana Jazzisti ci sarà anche un foggiano. Lui è Saverio Gerardi, batterista, compositore e arrangiatore nato a Foggia ma trapiantato a Roma da quasi dieci anni.
UMBRIA JAZZ. Proprio nel giorno di apertura della quarantesima edizione di Umbria Jazz, venerdì 5 luglio (con fischio di inizio alle 18.00), allo stadio Renato Curi di Perugia la squadra allenata dal tecnico del Modena Walter Novellino sfiderà la Nazionale Italiana Cantanti, nel match finalizzato a sostenere la realizzazione di alcuni spazi di degenza e rianimazione pediatrica nell’Azienda ospedaliera del capoluogo umbro.
IL 77 SULLE SPALLE. Con casacca nera e arancio, in onore della leggendaria etichetta discografica “Impulse”, e con il numero 77 sulle spalle, Gerardi scenderà in campo nel ruolo di centravanti al fianco di Fabrizio Bosso, Javier Girotto, Roberto Gatto, Fabrizio Sferra ed Enzo Pietropaoli. Il fine benefico della partita in programma il 5 luglio ha spronato gli organizzatori - in primis Marco Valente - a contattare sponsor e media partner nell’ambito jazzistico, al fine di contribuire al sostegno del reparto di Rianimazione Pediatrica dell’Ospedale di Perugia. Sulla maglia della nazionale allenata da Novellino sarà presente anche il logo dell’Associazione “Libera, contro le Mafie”.
I JAZZISTI ALLO ZACCHERIA. Per Saverio Gerardi, grande tifoso del Foggia e già batterista per grandi nomi come Telesforo, Onorato, David Glasser, Proietti, Consoli, Arbore, Piovani, Battiato e tanti altri, sarà l’occasione per sfidare la storica nazionale fondata - tra gli altri - da Mogol, che proprio con il musicista foggiano ha collaborato più di una volta. “Iniziative come quella di Perugia devono diventare un esempio da seguire e sono convinto che la risposta della città umbra sarà strepitosa – dichiara Saverio. Poi giocare in uno stadio come il Curi per me sarà la realizzazione di un sogno. Fin da bambino il calcio è stata, oltre alla musica, la mia più grande passione. Per questo motivo mi sono già attivato per portare la Nazionale Jazzisti allo Zaccheria, per dimostrare a tutta l’Italia la generosità e il grande cuore dei miei conterranei”.