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Un galà dell’amicizia rivolto all’Africa
Sabato raccolta fondi per il progetto “Maternità sicura” in Guinea Bissau: ospite Santino Caravella di Zelig
Un Gran galà dell’amicizia con lo sguardo rivolto all’Africa. Si terrà sabato 16 marzo a Villa Demetra di Cerignola (ore 20,30) la raccolta fondi per il progetto Maternità sicura a Bigene (Guinea Bissau). Una cena che vedrà anche la partecipazione di Santino Caravella, cabarettista di Zelig, chiamato a curare l’animazione prima della lotteria di beneficenza e il dj set animeranno l’intera serata. La manifestazione è promossa in collaborazione con Rotary, Rotaract, Solidaunia – la Daunia per il mondo, Confindustria, Confesercenti, Aiga, associazione Giovani agricoltori e Coldiretti.
IL CENTRO NUTRIZIONALE. Il progetto si iscrive tra le molteplici iniziative che il territorio di Capitanata realizza per la Guinea-Bissau, piccola nazione dell’Africa occidentale. A Bigene, in particolare, nel 2007/2008 è stato svolto un Programma agro-sanitario per la lotta alla denutrizione materno-infantile, da cui è sorto il Centro Nutrizionale. Ed ora, come ampliamento di questo, arriva il Punto Nascita, accompagnato dalla formazione delle Matronas e dagli Agenti Sanitari di Base. In questo progetto si inquadra Il Galà dell'Amicizia, una Cena di raccolta-fondi per raggiungere l'obiettivo del co-finanziamento richiesto dalla Fondazione Rotary International.
MATERNITA' SICURA. Il Progetto“Maternità sicura” è finalizzato al miglioramento della salute materno-infantile nell’area di Bigene. La Guinea Bissau è tra i paesi dell’Africa col più alto tasso di malnutrizione in età pediatrica: il 20%, ovvero un bambino su cinque, muore prima di arrivare al quinto anno di vita. Spesso la malnutrizione inizia ancora prima della nascita attraverso la malnutrizione materna. Malaria, diarrea, morbillo, polmonite, consumo di acqua non potabile, insieme alla malnutrizione, portano spesso alla morte. Le cause della malnutrizione sono molteplici: in primis la fame, dovuta alla grande povertà, ma anche lo svezzamento troppo precoce, l’ignoranza e i tabù.
di Redazione
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