“Anche io sostengo il Gino Lisa. No allo stop dei voli e alla chiusura dell’aeroporto di Foggia”. Su facebook – e non solo – è attivo da qualche giorno un gruppo, anzi un vero e proprio evento, volto a chiamare in causa direttamente i cittadini foggiani, spingendoli a partecipare in prima persona ad una pacifica ma interessante manifestazione in difesa del proprio aeroporto.
CONFERENZA DEI SERVIZI. Mercoledì 12 settembre, alle ore 10.30, presso il Provveditorato di Bari, in occasione della Conferenza dei servizi che potrebbe decidere il destino del Gino Lisa, ci saranno anche loro. O, quanto meno, proveranno ad esserci. Sì, perché il buon esito dell’iniziativa popolare di cittadinanza attiva promosso sul web è strettamente legato al numero di adesioni, necessario a riempire un pullman organizzato e diretto verso la meta barese. “Dobbiamo riempirlo” è riportato nel testo dell’evento, “e per farlo, è necessario capire in largo anticipo chi viene, cioè chi mette realmente € 8,00”. L’idea inoltre, sarebbe quella di lasciare dei posti anche alla stampa locale – da impegnare anch’essa con un contributo spese, “perché tutti dobbiamo contribuire” – in modo da sollecitarla a parlare e a raccontare la pacifica manifestazione di un gruppo di cittadini che, semplicemente, vuole far sentire la propria voce in difesa di una struttura importante della città, la quale sarebbe davvero un peccato perdere dopo i sacrifici spesi per riattivarla solo qualche anno fa.
L'INIZIATIVA. “Offrire la nostra presenza civile e ‘colorata’ alla conferenza, a riprova della volontà condivisa di voler veder chiudere questa fase burocratica in maniera positiva, sempre nel rispetto delle istituzioni ma con la necessità di tutelare, sempre civilmente, il nostro diritto ad avere ciò che riteniamo necessario per lo sviluppo del territorio dauno”. Questo l’intento di base dell’iniziativa messa in atto, la quale darà modo – si legge sempre su facebook – di approfondire “i dettagli tecnici sulla questione ‘allungamento pista’ e sulla necessità possibilità che lo scalo sia già riaperto in maniera operativa “. L’invito dunque, è quello di prendere parte, comunicandolo subito anche semplicemente su facebook
a questa pagina, ad un interessante esempio di cittadinanza attiva, facendo recapitare a stretto giro la quota di partecipazione, in modo che gli organizzatori possano avviare anche le dovute comunicazioni alla Digos di Foggia e al Provveditorato di Bari, in piena trasparenza di atti.