Un sms solidale contro la SLA

C’è tempo fino al 21 settembre per contribuire alla raccolta fondi a favore della ricerca contro le malattie neurodegenerative condotte presso l’ospedale ‘Casa Sollievo della Sofferenza’ di San Giovanni Rotondo. In modo particolare, i fondi serviranno a sostenere la sperimentazione del direttore scientifico, Angelo Vescovi, contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) mediante trapianto di cellule staminali cerebrali. Il suo studio, infatti, ha mostrato che il trapianto di cellule staminali cerebrali rappresenta una delle terapie potenzialmente efficaci contro queste malattie. Per dare ossigeno e concretezza alla ricerca, quindi, si può donare un euro inviando un sms al numero solidale 45595 attraverso i cellulari Tim, Vodafone, Wind, 3, PosteMobile, CoopVoce e Noverca; oppure, donando 2 o 5 Euro da telefono fisso Telecom Italia o Fastweb.

LA RICERCA - A marzo del 2011 il protocollo di sperimentazione portato avanti dal professor Vescovi ha ricevuto l’autorizzazione dell’Istituto Superiore di Sanità per la sperimentazione umana in pazienti affetti da SLA. E così, lo scorso mese di giugno fa l’equipe medica guidata da Vescovi ha effettuato il primo trapianto di cellule staminali del cervello umano nel midollo spinale del primo dei diciotto pazienti affetti da SLA, reclutato nel trial clinico di fase 1 autorizzato dall’Istituto Superiore di Sanità. In pratica, attraverso la tecnica messa a punto dal Vescovi si punta a verificare se attraverso l'innesto di staminali cerebrali nel midollo spinale è possibile fermare o almeno rallentare il processo degenerativo e la morte dei motoneuroni, che causano la paralisi alle persone affette dalla Sla; soprattutto, essendo uno studio di fase 1, l’intervento era teso a verificare la sicurezza delle procedure di trapianto e l'innocuità delle cellule.