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UniFg e Casa Sollievo: firmato l'accordo
La cura migliore: l'ospedale apre le porte agli specializzandi in medicina
Un importante accordo che potrà lanciare un nuovo, innovativo modello di sanità, dal punto di vista della gestione, dell'erogazione dei servizi, della ricerca medica. E' l'accordo quadro della durata quinquennale, ma comunque rinnovabile, siglato questa mattina tra l'Università degli Studi di Foggia e Casa Sollievo della Sofferenza. In sintesi l'ospedale di San Giovanni Rotondo metterà a disposizione dei laureandi in medicina dell'ateneo dauno i suoi importanti spazi, gli avanzati strumenti tecnico-scientifici e alcuni dei finanziamenti di cui dispone. Tra gli obiettivi delle due istituzioni la progettazione e la sperimentazione di nuove forme assistenziali nel settore ospedaliero, lo sviluppo di attività di ricerca di comune interesse e l'attivazione di progetti di collaborazione in campo clinico-assistenziale; l'utilizzo integrato di spazi assistenziali e della tecnologia a favore della formazione di medici specializzandi per tutte le discipline mediche, infermieristiche e ostetricie.
Tutto ciò farà il paio con l'ampliamento dell'offerta formativa dell'UniFg e potrà promuovere una rete virtuosa che trattenga professionalmente in Capitanata i migliori talenti medici dell'ateneo dauno. Un accordo che, in definitiva, secondo il direttore di Casa Sollievo della Sofferenza, Francesco Crupi, andrà a tutto beneficio dei cittadini del territorio. Secondo l'assessore alla Sanità, Elena Gentile, presente stamattina all'incontro, l'intesa tra l'Unifg e Casa Sollievo è un traguardo importante che mette a valore le risorse della nostra provincia.
Un importante accordo che potrà lanciare un nuovo, innovativo modello di sanità, dal punto di vista della gestione, dell'erogazione dei servizi, della ricerca medica. L'ACCORDO. E' l'accordo quadro della durata quinquennale, ma comunque rinnovabile, siglato questa mattina tra l'Università degli Studi di Foggia e Casa Sollievo della Sofferenza.
In sintesi l'ospedale di San Giovanni Rotondo metterà a disposizione degli specializzandi in medicina dell'ateneo dauno i suoi importanti spazi, gli avanzati strumenti tecnico-scientifici e alcuni dei finanziamenti di cui dispone.
GLI OBIETTIVI. Tra gli obiettivi delle due istituzioni la progettazione e la sperimentazione di nuove forme assistenziali nel settore ospedaliero, lo sviluppo di attività di ricerca di comune interesse e l'attivazione di progetti di collaborazione in campo clinico-assistenziale; l'utilizzo integrato di spazi assistenziali e della tecnologia a favore della formazione di medici specializzandi per tutte le discipline mediche, infermieristiche e ostetricie.
"BENEFICIO PER I CITTADINI". Tutto ciò farà il paio con l'ampliamento dell'offerta formativa dell'UniFg e potrà promuovere una rete virtuosa che trattenga professionalmente in Capitanata i migliori talenti medici dell'ateneo dauno. Un accordo che, in definitiva, secondo il direttore di Casa Sollievo della Sofferenza, Francesco Crupi, "andrà a tutto beneficio dei cittadini del territorio". Secondo l'assessore alla Sanità, Elena Gentile, presente stamattina all'incontro, l'intesa tra l'Unifg e Casa Sollievo "è un traguardo importante che mette a valore le risorse della nostra provincia".
di Redazione
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