Con la legge di assestamento e variazione al bilancio di previsione
2018-2020 il Consiglio Regionale ha approvato misure finanziarie a
sostegno delle Scuole di Specializzazione di area medica delle
Università di Foggia e di Bari.
GLI STANZIAMENTI. A partire dal
2018 e per quindici anni, le due Università, che sono sedi di Facoltà di
Medicina, riceveranno uno stanziamento complessivo di 45 milioni di
euro, finalizzato alla copertura di posti di professore di ruolo. La
partecipazione finanziaria dell’Amministrazione Regionale contribuisce a
consolidare i requisiti e gli standard di accreditamento delle Scuole
di Specializzazione, con l’obiettivo prioritario di arginare la forte
carenza di medici specialisti che, nei prossimi anni, potrebbe
compromettere seriamente la qualità dell’assistenza sanitaria in Puglia.
LE
RICHIESTE. I due Atenei pugliesi avevano richiesto al Presidente
Emiliano un impegno concreto dopo gli esiti del processo ministeriale di
riordino e accreditamento delle Scuole di Specializzazione. Dopo un
iter amministrativo accelerato la Giunta regionale ha deliberato il
finanziamento di 45 milioni di euro, approvato dal Consiglio Regionale
con la legge di assestamento e variazione del Bilancio 2018-2010.
GLI
IMPORTI. All’Università di Foggia andranno 1.300.000,00 euro all’anno,
pari a 19.500.000,00 euro in quindici anni, all’Università di Bari
1.700.000,00 euro all’anno, pari a 25.500.00,00 euro in quindici anni.
Tale finanziamento assume rilievo particolare per l’Università di
Foggia, che, d’intesa con la direzione strategica dell’azienda mista
Ospedali Riuniti, è stata impegnata nel forte potenziamento della
qualità dell’assistenza sanitaria, di cui le Scuole di Specializzazione
rappresentano un elemento essenziale.
20 CORSI. Nel corso degli
ultimi tre anni, le Scuole accreditate sono passate da nove a diciannove
e, quest’anno, a venti: in tal modo, per effetto della normativa
regionale approvata, le Scuole non solo potranno essere accreditate
tutte in modo definitivo, ma potranno anche essere incrementate
numericamente. L’aumento di medici specialisti rafforzerà perciò
l’assistenza erogata dall’azienda mista, incidendo sulla sua
attrattività nei confronti sia dei pazienti residenti nella provincia di
Foggia, sia di quelli provenienti da altre provincie e da altre
regioni, riducendo così la mobilità passiva.
I
RINGRAZIAMENTI. In una nota il rettore Ricci ringrazia la Delegata
Rettorale all’Alta Formazione Rosa Prato, il Preside della Facoltà di
Medicina Nicola Delle Noci, il Direttore Generale Teresa Romei e il
Direttore Generale dell’Azienda mista Ospedali Riuniti Vitangelo
Dattoli. Un plauso anche al Presidente della Regione Emiliano, alla
Giunta e in particolare all'Assessore al Bilancio Piemontese oltre che
ai Consiglieri Regionali.