Unità cinofile antidroga e antiesplosivo, elicotteri, rastrellamenti: nuova operazione ad “Alto Impatto”
Nuova operazione anticrimine ad “Alto Impatto” nella provincia di Foggia, dopo la visita istituzionale del Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, dello scorso 17 gennaio. Nella serata di sabato 5 febbraio, un centinaio di operatori delle forze dell’ordine appartenenti alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, hanno setacciato il territorio eseguendo perquisizioni, ispezioni, rastrellamenti, posti di blocco e controlli ad esercizi commerciali.
REPARTI SPECIALI. L’operazione fa seguito alle precedenti e costituisce l’ennesima offensiva lanciata dalle forze dell’ordine contro la criminalità foggiana, dopo gli attentati dinamitardi ed incendiari verificatisi ad inizio d’anno. Anche ieri sera è stato attuato un articolato dispositivo di prevenzione, reso particolarmente efficace e visibile, grazie all’utilizzo di numerosi reparti speciali e di rinforzo inviati dal Ministro dell’Interno sul territorio di Capitanata per rafforzare i servizi di controllo del territorio e di contrasto al crimine.
UNITA’ CINOFILE ANTIDROGA. L’attività è stata esperita con l’impiego di unità cinofile antidroga ed antiesplosivo, di equipaggi elitrasportati, di operatori specialisti in indagini scientifiche e di reparti specializzati nei controlli su strada e nelle aeree rurali.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.