Università, a Foggia il ministro Giannini, Link contesta: “Non è la nostra inaugurazione”
Per l' apertura dell'anno accademico
Saremo con i ragazzi e le ragazze che hanno appena vissuto l'esperienza pressante dei test d'ingresso coincisi con il periodo pre-maturità, che hanno affrontato non solo le ordinarie difficoltà della vita scolastica, ma anche un ostacolo in più all’accesso all’istruzione universitaria. Il numero chiuso oggi non solo è un sistema che spaccia per meritocratica una selezione ingiusta ed iniqua, ma è anche un sistema controproducente (infatti secondo le stime OCSE l’Italia è uno dei paesi col più basso numero di laureati in medicina)”.
L'INAGURAZIONE CON IL MINISTRO. Si preannuncia una inaugurazione dell’anno accademico “agitata” nell'Aula Magna “ Valeria Spada “ del Dipartimento di Economia dell' Università di Foggia. L' ospite illustre dell'evento - domani, 28 aprile - sarà il ministro dell' Istruzione, Università e Ricerca Stefania Giannini, ma il sindacato universitario Link Foggia assicura che “come studenti universitari e medi, presidieremo l' aula magna raccontando le storie di una scuola e di un'Università non più a misura di studente”.
LA PROTESTA. Contesteremo i test INVALSI – si legge nella nota -, ovvero dei test non oggettivi, che poco hanno a che fare con il piano di studi e che non mirano a parificare le condizioni di partenza ma unicamente a riprodurre le disparità, a misurare e sminuire le personalità degli studenti. Esporremo il perché – conclude il sindacato studentesco - della nostra contrarietà a determinati provvedimenti che non hanno fatto altro che smantellare e privatizzare il sistema universitario pubblico. Noi continuiamo e continueremo a rivendicare il diritto ad un' università ed una scuola pubblica, libera e di qualità e per far sì che ciò avvenga gli atenei e le scuole devono essere considerati risorse da finanziare e non voci di spesa da tagliare.
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