C'è il decreto ministeriale. C'è anche la struttura. Ci sono persino i fondi. Ora, tocca agli studenti foggiani e delle regioni vicine: per il prossimo anno accademico infatti, l'Ateneo foggiano potrà contare su un nuovo corso di laurea (triennale): “Ingegneria dei sistemi logistici per l'agroalimentare”. Ad ospitare le matricole pertanto, non sarà il B. Pascal (a fronte anche di tante polemiche in merito agli spazi disponibili, LEGGI), bensì l'Istituto Tecnico Statale per Geometri E. Masi.
PREISCRIZIONI APERTE. Per ora, si tratta di una proposta formativa interateneo, allestita in collaborazione con il Politecnico di Bari. Tuttavia, come si legge nella nota ufficiale, l'assenso del MIUR “apre ufficialmente le porte alle iscrizioni degli studenti che decideranno di misurarsi con questa nuova ma molto attuale specializzazione ingegneristica (visto che ha a che fare con lo stoccaggio, lo smistamento, il trasporto e la conservazione dei prodotti agroalimentari destinati a tutto il mondo). In tal senso, fanno sapere dalla segreteria di Foggia, è già possibile compilare le preiscrizioni, da formalizzare esclusivamente on line presso il sito internet del Dipartimento di Scienze agrarie, degli alimenti e dell'ambiente – in cui il nuovo CdL è incardinato – all'indirizzo www.agraria.unifg.it (per info telefonare allo 0881.589301 chiedendo della dott.ssa Valeria Gentile, dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00).
“IL GEOMETRA COLLOCAZIONE NATURALE”. Ad ogni modo, se il via libera al nuovo corso di laurea era nell'aria già da molti mesi, non lo stesso si può dire circa la soluzione della sede, come ha avuto modo di sottolineare il Rettore dell'Università di Foggia, Maurizio Ricci, il quale ha sempre evitato di entrare nella polemica degli scorsi mesi, soprattutto per la situazione ancora tutta “in divenire”. La sede del Geometra, in via Strampelli 2, può essere “ritenuta una collocazione naturale per gli studenti di Ingegneria, sia perché molto più in città, quindi anche vicina a tutte le altre istituzioni universitarie; sia perché già sede di una scuola superiore specializzata da decenni nella formazione di geometri, platea studentesca che prioritariamente fa ricadere la propria scelta universitaria su facoltà tecniche come Ingegneria e Architettura”.
2,5 MILIONI DI EURO DALLA REGIONE. “Un traguardo per il territorio – ha continuato ancora il Rettore – che sostanzialmente si deve all'impegno e alla prontezza con cui la Regione Puglia ha saputo cogliere il nostro appello all'unità di intenti”. Prontezza che trova traduzione in un finanziamento non trascurabile, pari a 2,5 milioni di euro, a detta dell'assessore al Bilancio della Regione, Leonardo Di Gioia, “davvero importante, visti i tempi”. Secondo l'ex candidato alla poltrona di sindaco di Foggia, il nuovo polo legato all'ingegneria agroalimentare potrebbe attirare anche studenti delle regioni vicine, chiamati “a specializzarsi in questa nuova sintesi dell'Ingegneria moderna”, e che, di fatto, “dovranno venire a studiare a Foggia”.
C'è il decreto ministeriale. C'è anche la struttura. Ci sono persino i fondi. Ora, tocca agli studenti foggiani e delle regioni vicine: per il prossimo anno accademico infatti, l'Ateneo foggiano potrà contare su un nuovo corso di laurea (triennale): “Ingegneria dei sistemi logistici per l'agroalimentare”. Ad ospitare le matricole pertanto, non sarà il B. Pascal (a fronte anche di tante polemiche in merito agli spazi disponibili,
LEGGI), bensì l'Istituto Tecnico Statale per Geometri E. Masi.
PREISCRIZIONI APERTE. Per ora, si tratta di una proposta formativa interateneo, allestita in collaborazione con il Politecnico di Bari. Tuttavia, come si legge nella nota ufficiale, l'assenso del MIUR “apre ufficialmente le porte alle iscrizioni degli studenti che decideranno di misurarsi con questa nuova ma molto attuale specializzazione ingegneristica (visto che ha a che fare con lo stoccaggio, lo smistamento, il trasporto e la conservazione dei prodotti agroalimentari destinati a tutto il mondo). In tal senso, fanno sapere dalla segreteria di Foggia, è già possibile compilare le preiscrizioni, da formalizzare esclusivamente on line presso il sito internet del Dipartimento di Scienze agrarie, degli alimenti e dell'ambiente – in cui il nuovo CdL è incardinato – all'indirizzo www.agraria.unifg.it (per info telefonare allo 0881.589301 chiedendo della dott.ssa Valeria Gentile, dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00).
“IL GEOMETRA COLLOCAZIONE NATURALE”. Ad ogni modo, se il via libera al nuovo corso di laurea era nell'aria già da molti mesi, non lo stesso si può dire circa la soluzione della sede, come ha avuto modo di sottolineare il Rettore dell'Università di Foggia, Maurizio Ricci, il quale ha sempre evitato di entrare nella polemica degli scorsi mesi, soprattutto per la situazione ancora tutta “in divenire”. La sede del Geometra, in via Strampelli 2, può essere “ritenuta una collocazione naturale per gli studenti di Ingegneria, sia perché molto più in città, quindi anche vicina a tutte le altre istituzioni universitarie; sia perché già sede di una scuola superiore specializzata da decenni nella formazione di geometri, platea studentesca che prioritariamente fa ricadere la propria scelta universitaria su facoltà tecniche come Ingegneria e Architettura”.
2,5 MILIONI DI EURO DALLA REGIONE. “Un traguardo per il territorio – ha continuato ancora il Rettore – che sostanzialmente si deve all'impegno e alla prontezza con cui la Regione Puglia ha saputo cogliere il nostro appello all'unità di intenti”. Prontezza che trova traduzione in un finanziamento non trascurabile, pari a 2,5 milioni di euro, a detta dell'assessore al Bilancio della Regione, Leonardo Di Gioia, “davvero importante, visti i tempi”. Secondo l'ex candidato alla poltrona di sindaco di Foggia, il nuovo polo legato all'ingegneria agroalimentare potrebbe attirare anche studenti delle regioni vicine, chiamati “a specializzarsi in questa nuova sintesi dell'Ingegneria moderna”, e che, di fatto, “dovranno venire a studiare a Foggia”.