Non basta una battaglia per vincere una guerra. Lo sanno bene gli studenti dell’Università degli Studi di Foggia che non vogliono essere messi a tacere. A seguito degli sviluppi dello scorso 28 novembre, il Sindacato Studentesco Link Foggia, ha indetto una nuova assemblea nella mattina del 4 dicembre per coordinare le idee e porre in essere nuove sinergie. All’incontro nel Dipartimento di Studi Umanistici, erano presenti infatti anche i rappresentanti del Collettivo Antigone e Area Nuova.
TANTE PROMESSE E NULLA DI FATTO. È riduttivo pensare che il malcontento di questi studenti si arresti al solo, già di per sé preoccupante D.M. Punti Organico 2013, poiché nuovi e sconcertanti risvolti fanno apparire il futuro di questo Ateneo sempre più in bilico. “I nostri Rettori sono andati a contrattare al ribasso”, spiega Regina Barile Di Link Foggia. Una richiesta del reinserimento del correttivo punti organico che lascia l’amaro in bocca ai giovani studenti: tante promesse ma nulla di fatto. Eppure la caparbietà non manca e la mobilitazione non si arresta. Il 13 novembre al Senato Accademico di Foggia è stata deliberata una commissione tasse con il compito di rivedere il sistema contribuzione. L’obiettivo è quello di mantenere invariato il costo delle tasse universitarie per le famiglie degli studenti con un reddito annuo di circa 11.000 euro, calcolato in base all’indicatore Isee.