Si chiamerà “Tecniche di Radiologia medica, per immagini e Radioterapia” e aprirà ufficialmente agli studenti nell'anno accademico 2015-16. Un nuovo corso di laurea che mette insieme (e consolida) l'esperienza accademica dell'Università di Foggia con le strutture dell'Azienda Sanitaria Locale dell'area BAT, ossia Barletta–Andria–Trani.
L'OFFERTA FORMATIVA. La firma del protocollo d'intesa è arrivata questa mattina, presso l'Ospedale Dimiccoli di Barletta: il nuovo corso si aggiunge a quello in “Scienze infermieristiche”, già attivo dal 2009 e la cui straordinaria percentuale dei laureati – fanno sapere dall'Ateneo foggiano – è pari al 100%. L’offerta formativa dell’Università di Foggia, presso l'Asl BAT, si arricchisce dunque di un altro importante tassello: l’accordo prevede infatti, l’attivazione di tre cicli triennali per un impegno complessivo di nove anni. L'Asl BAT metterà a disposizione la struttura attiva presso l’ospedale Dimiccoli: alle tre aule da 75 posti del già attivo corso in “Scienze infermieristiche” si aggiungono altre tre aule da venti posti per il corso di “Tecnici di Radiologia medica, per immagini e Radioterapia”. A Barletta sono inoltre attivi una segreteria e un front-office per gli studenti, una biblioteca con la sala lettura, un laboratorio informatico e un laboratorio didattico per esercitazione pratiche.
OLTRE UN MILIONE DI EURO. L’investimento economico della Asl BAT, ai fini dell’attivazione del nuovo corso, ammonta a 1 milione e 140 mila euro per ciascun ciclo triennale, ripartito per sei annualità, sono inoltre previsti contributi annuali di 10 mila euro per ciascun corso di laurea attivo. L’organizzazione didattica sarà a cura dell’Università di Foggia, mentre l'Asl BAT, così come già accade per il corso di laurea in “Scienze infermieristiche”, garantirà i tirocini formativi nelle unità operative di Radiologia, Neuroradiologia, Medicina Nucleare e Radioterapia. Il numero degli studenti che potranno iscriversi al nuovo corso nell’anno accademico 2015-16 verrà determinato con decreto ministeriale. “Questo nuovo corso di laurea – ha dichiarato il Rettore dell'Ateneo di Foggia, Maurizio Ricci, nel corso della conferenza stampa di presentazione – risponde ad esigenze espresse da una organizzazione sanitaria che sta sviluppando sempre di più tutte le tecniche di Radiologia medica e che richiede competenze e conoscenze specifiche”.
BARLETTA ALL'AVANGUARDIA IN RADIOLOGIA. Soddisfazione piena anche dall'altra parte, come evidente nelle parole del Direttore generale dell'Asl BAT, Giovanni Gorgoni: “I risultati raggiunti con il corso in Infermieristica, dove abbiamo sempre la totalità dei laureati nei tempi previsti, e il potenziale lavorativo della nostra Asl hanno determinato la scelta di attivare presso la nostra sede questo nuovo corso di laurea. A Barletta e in tutti gli altri ospedali del territorio – si legge ancora nella nota inviata dall'Università – abbiamo unità operative all’avanguardia nelle tecniche radiologiche, della medicina nucleare e della radioterapia: insieme con l’Università degli Studi di Foggia stiamo dando una risposta seria in termini formativi e lavorativi che, sono certo, darà nuova linfa al potenziamento del territorio”.
Si chiamerà “Tecniche di Radiologia medica, per immagini e Radioterapia” e aprirà ufficialmente agli studenti nell'anno accademico 2015-16. Un nuovo corso di laurea che mette insieme (e consolida) l'esperienza accademica dell'Università di Foggia con le strutture dell'Azienda Sanitaria Locale dell'area BAT, ossia Barletta–Andria–Trani.
L'OFFERTA FORMATIVA. La firma del protocollo d'intesa è arrivata questa mattina, presso l'Ospedale Dimiccoli di Barletta: il nuovo corso si aggiunge a quello in “Scienze infermieristiche”, già attivo dal 2009 e la cui straordinaria percentuale dei laureati – fanno sapere dall'Ateneo foggiano – è pari al 100%. L’offerta formativa dell’Università di Foggia, presso l'Asl BAT, si arricchisce dunque di un altro importante tassello: l’accordo prevede infatti, l’attivazione di tre cicli triennali per un impegno complessivo di nove anni. L'Asl BAT metterà a disposizione la struttura attiva presso l’ospedale Dimiccoli: alle tre aule da 75 posti del già attivo corso in “Scienze infermieristiche” si aggiungono altre tre aule da venti posti per il corso di “Tecnici di Radiologia medica, per immagini e Radioterapia”. A Barletta sono inoltre attivi una segreteria e un front-office per gli studenti, una biblioteca con la sala lettura, un laboratorio informatico e un laboratorio didattico per esercitazione pratiche.
OLTRE UN MILIONE DI EURO. L’investimento economico della Asl BAT, ai fini dell’attivazione del nuovo corso, ammonta a 1 milione e 140 mila euro per ciascun ciclo triennale, ripartito per sei annualità, sono inoltre previsti contributi annuali di 10 mila euro per ciascun corso di laurea attivo. L’organizzazione didattica sarà a cura dell’Università di Foggia, mentre l'Asl BAT, così come già accade per il corso di laurea in “Scienze infermieristiche”, garantirà i tirocini formativi nelle unità operative di Radiologia, Neuroradiologia, Medicina Nucleare e Radioterapia. Il numero degli studenti che potranno iscriversi al nuovo corso nell’anno accademico 2015-16 verrà determinato con decreto ministeriale. “Questo nuovo corso di laurea – ha dichiarato il Rettore dell'Ateneo di Foggia, Maurizio Ricci, nel corso della conferenza stampa di presentazione – risponde ad esigenze espresse da una organizzazione sanitaria che sta sviluppando sempre di più tutte le tecniche di Radiologia medica e che richiede competenze e conoscenze specifiche”.
BARLETTA ALL'AVANGUARDIA IN RADIOLOGIA. Soddisfazione piena anche dall'altra parte, come evidente nelle parole del Direttore generale dell'Asl BAT, Giovanni Gorgoni: “I risultati raggiunti con il corso in Infermieristica, dove abbiamo sempre la totalità dei laureati nei tempi previsti, e il potenziale lavorativo della nostra Asl hanno determinato la scelta di attivare presso la nostra sede questo nuovo corso di laurea. A Barletta e in tutti gli altri ospedali del territorio – si legge ancora nella nota inviata dall'Università – abbiamo unità operative all’avanguardia nelle tecniche radiologiche, della medicina nucleare e della radioterapia: insieme con l’Università degli Studi di Foggia stiamo dando una risposta seria in termini formativi e lavorativi che, sono certo, darà nuova linfa al potenziamento del territorio”.