Ingegneria a Foggia, anche le 'Nuove energie attive' al fianco di #Polifò
Lavorare assieme per la formazione di figure professionali di alto profilo e sicura spendibilità nel mercato del lavoro e per la crescita del nostro territorio. Parte da questi presupposti l’incondizionata adesione dell’Associazione studentesca NEA – Nuove Energie Attiva alla petizione che punta a riattivare a Foggia i corsi di Ingegneria del Politecnico di Bari.
L'INCONTRO. Nei giorni scorsi alcuni studenti costituenti il comitato spontaneo #PoliFò hanno incontrato presso i Dipartimenti di Scienze Mediche e Chirurgiche, Medicina Clinica e Sperimentale dell’Università degli Studi di Foggia i relativi Consiglieri dell’Associazione studentesca NEA. “Tale adesione si motiva da sola - spiegano -, visto il conclamato riconoscimento da parte del Territorio della Capitanata al fabbisogno delle nuove figure professionali dalle interessanti prospettive. Questi professionisti del ramo biomedico, si incardinerebbero nell’attuale difficile tessuto lavorativo. Per tale circostanza, l’associazione NEA si impegna a promuovere tale iniziativa tramite i propri canali e rappresentanza diretta”.
L'INIZIATIVA. La campagna “Vogliamo Ingegneria a Foggia” ha intanto superato le 1000 firme raccolte direttamente dagli studenti del comitato #PoliFò, mentre altre 600 sono le sottoscrizioni alla petizione registrate sulla piattaforma Change.org. Un’attenzione e una sensibilità che cresce non solo in città ma anche in altri centri della provincia e che vedrà nei prossimi giorni nuove iniziative da parte degli studenti affinché anche il mondo delle professioni, delle imprese e i rappresentanti istituzionali possano sostenere la richiesta di riattivazione dei corsi di Ingegneria.
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