Tre arresti operati nell’ambito di due distinte operazioni portate a termine dai militari della Guardia di Finanza di Foggia. Medesimo il reato contestato: usura. I provvedimenti eseguiti, tre ordinanze di custodia cautelare emesse dal Tribunale di Lucera hanno riguardato, nel primo caso un 70enne pluripregiudicato di Foggia, nell’altro un 63enne di Apricena.
TASSI USURARI AL 240%. Il primo episodio ha riguardato Michele Carella, foggiano già coinvolto in reati di riciclaggio ed usura. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata eseguita dalla Tenenza di Lucera a conclusione di mirate investigazioni a seguito alle quali sono stati accertati diversi casi di usura posti in essere dall’indagato, attraverso prestiti praticati, con tassi fino al 240%, nei confronti di soggetti in difficoltà economiche. Durante le indagini è stato, altresì, scoperto un dipendente pubblico di 44 anni che ha posto in essere condotte delittuose connesse all’assenza dal posto di lavoro, ora agli arresti domiciliari.
TRA ASSEGNI E CAMBIALI. E’ finito invece ai domiciliari, Matteo Di Giglio, 63enne pregiudicato di Apricena. Le indagini condotte dalla compagnia di San Severo hanno consentito di acquisire elementi probatori, in ordine ad una movimentazione di assegni e cambiali per un controvalore di circa 500.000 euro e ad all’erogazione di prestiti praticati dall’indagato con tassi dal 20% al 70% annui nei confronti di titolari di aziende in difficoltà finanziarie.