Vaccinazioni di mezzanotte: per gli studenti in arrivo la “notte bianca” anti-covid
L’annuncio del presidente Michele Emiliano
“Vogliamo alzare al massimo la protezione dei ragazzi e delle ragazze che da oggi sono rientrati a scuola. E vogliamo farlo consentendo al maggior numero di giovani di vaccinarsi e di ricevere il richiamo il prima possibile. Per questo, in aggiunta alle normali vaccinazioni negli hub, negli studi medici o in farmacia, stiamo organizzando le prime tre notti di somministrazione nei più grandi hub della Puglia”.
LA NOTTE E’ GIOVANE. È il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ad annunciarlo con una nota stampa: parte l’iniziativa regionale “La notte è giovane”, tre notti dedicate alla vaccinazione dei pugliesi per la fascia d’età 12-19 anni, in programma nei giorni 14, 15 e 16 gennaio, dalle ore 20 alle 24, nei principali hub vaccinali della regione. Si punta “alla fascia in età scolare e si potrà accedere solo su prenotazione – fa sapere Emiliano – per evitare assembramenti. È un segno di attenzione al mondo della scuola e delle famiglie che in Puglia stanno dimostrando di credere fortemente nel vaccino”.
COME SI PRENOTA E QUANDO. L’elenco degli hub interessati da questa iniziativa, almeno uno per Asl, sarà pubblicato l’11 gennaio sul portale regionale e sulla pagina laPugliativaccina.regione.puglia.it. Le prenotazioni si potranno effettuare a partire dalle ore 14, mediante il sito “lapugliativaccina”, nonché presso i CUP e i FarmaCup da parte dei genitori, tutori, affidatari dei minori indicando di scaricare contestualmente la modulistica da compilare e consegnare ai punti vaccinali.
INNALZAMENTO COPERTURE VACCINALI. “Stiamo attuando un ulteriore potenziamento organizzativo in ragione della ripresa delle attività scolastiche al fine garantire, per quanto possibile, l’innalzamento delle coperture vaccinali – dichiara il direttore del Dipartimento Promozione della Salute, Vito Montanaro – abbiamo quindi disposto con una nuova circolare l’attivazione di apposite agende di prenotazione in favore dei pugliesi di 12-19 anni per la somministrazione della prima dose vaccinale, per il completamento del ciclo e per la somministrazione della dose booster. Le sessioni dei giovani sono ben distinte da quelle pediatriche perché il dosaggio somministrato ai bambini è più basso e da un punto di vista anche organizzativo è bene non mischiare questi due target”.
I DATI DEI PUGLIESI DI 12-19 ANNI. Ad oggi, stando ai dati forniti dalla Regione, i pugliesi di età compresa tra i 12 e i 19 anni hanno ricevuto: almeno una dose l’83% (+ 3,4% della media nazionale); due dosi il 77% (+5,1% % della media nazionale); terza dose l’8% (+1,8% della media nazionale).
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