Vaccini, la decisione dell’Ema: “Astra Zeneca sicuro ed efficace”
“I benefici superano i rischi. Escludiamo relazioni con i casi di trombosi”. A dichiararlo è la direttrice di Ema, Emer Cooke, al termine del vertice decisionale in merito alla questione Astra Zeneca, la cui somministrazione è stata interrotta in molti paesi dell’UE, Italia compresa.
“ULTERIORI APPROFONDIMENTI”. Dal comitato per la sicurezza (Prac) arriva il via libera all’uso del preparato dell’azienda biofarmaceutica anglo-svedese che, con ogni probabilità, tornerà ad essere somministrato alla popolazione, provando magari a recuperare i giorni persi a causa di questo blocco. La direttrice Cooke ha aggiunto che l’Ema intende lanciare “ulteriori approfondimenti per capire di più”, facendo così riferimento diretto ai trenta casi di trombosi rare riscontrati in Europa in soggetti vaccinati. Già martedì scorso, l’Agenzia europea per i medicinali arrivano aveva affermato che non c’era alcuna prova della correlazione fra la somministrazione e il rischio di trombi ed embolie.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.