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Vaccini docenti, i sindacati alla Regione: “Ci sono over 65, tirocinanti, borsisti e altri prof esclusi”

Si favorisca il “recupero post vaccino”.

Si è tenuto ieri sera il tavolo regionale sul piano vaccinale che ha coinvolto i sindacati, il vicario dell’Ufficio Scolastico Regionale, Mario Trifiletti, e i rappresentanti della Regione Puglia, presenti con gli assessori Sebastiano Leo e Pierluigi Lopalco.

OVER 65 E PERSONALE FRAGILE. Le organizzazioni sindacali, in modo unitario, hanno lamentato l’assenza di indicazioni alle scuole rispetto alla possibilità di ricevere la somministrazione di vaccino per alcune categorie, al momento escluse. Anzitutto quei docenti che, ultrasessantacinquenni o indicati come fragili, non potendo beneficiare del vaccino AstraZeneca (previsto fino a 65 anni), sono al momento fuori da qualsivoglia piano vaccinale: necessitano di un vaccino diverso, infatti, del quale non è stato detto ancora nulla. Tra questi, inoltre, ci sarebbero anche quegli over 55 anni che, a causa delle iniziali incertezze sulla somministrabilità, non hanno aderito al calendario vaccinale, risultando attualmente omessi dalle liste.

VACCINO PER TIROCINANTI E ALTRI PROF. I sindacati, inoltre, chiedono che siano inseriti anche i tirocinanti TFA sostegno che non svolgano già la funzione di docenti a tempo determinato, poiché saranno impiegati a inizio anno scolastico futuro. Stessa cosa per il personale scolastico in servizio in altre regioni, per quei docenti temporaneamente assenti dal servizio e per tutto il personale impegnato nella scuola paritaria e privata, nei servizi educativi, nella scuola dell'infanzia a gestione indiretta e privata e nella formazione professionale.

BORSISTI E DOTTORANDI. Richieste di inserimento arrivano anche dal mondo universitario, per quanto riguarda dottorandi e borsisti di tutti gli atenei pugliesi. Non va dimenticato, poi, per i sindacati, tutto il personale delle sedi AFAM di Puglia e quello operante negli istituti superiori pugliesi di scienze religiose-facoltà di teologia e negli enti pubblici di ricerca.

“RECUPERO FISICO POST VACCINO”. Le sigle sindacali, infine, come si legge nella nota: “hanno sollecitato gli assessorati a intervenire presso l’ANCI Puglia affinché siano date indicazioni urgenti ai sindaci di emettere ordinanze per favorire il recupero fisico post vaccinazione. Risulta, infatti, alle scriventi che vi siano numerose assenze del personale a partire dal giorno successivo alla vaccinazione a causa di febbre. È necessario, infine – si legge nell’ultima parte – che il personale scolastico sia posto nelle condizioni di essere vaccinato senza alcuna complicazione di natura burocratica”. Gli assessori presenti hanno assicurato di intervenire comunicando la situazione al presidente dell’ANCI Puglia.

di Redazione 


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