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I MEDICI VACCINATI DUE VOLTE. A distanza di più di 21 giorni sono tornate a farsi inoculare il vaccino la prof.ssa Teresa Santantonio, direttrice dell’Unità operativa complessa di Malattie infettive, prima in assoluto a ricevere la dose durante il 'v-day', la dott.ssa Esterina Parente, dirigente medico del Pronto Soccorso e la dott.ssa Rossella De Nittis, dirigente medico clinico dell’Unità operativa di Microbiologia del Policlinico Riuniti. Con loro anche il medico specializzando in Anestesia e Rianimazione Giacomo Errico.
NESSUNA REAZIONE NEGATIVA. Come previsto dalle linee guida della stessa azienda farmaceutica, la seconda dose è stata somministrata dopo almeno 21 giorni per raggiungere la massima efficacia. Tutti e quattro i vaccinati non hanno riferito reazioni alla prima somministrazione se non piccoli fastidi nella zona di inoculo. Nella serenità e tranquillità più totale, i primi quattro vaccinati dello storico momento del ‘v –day’ hanno ripreso posto sulle poltrone per l’ultimo step insieme, questa volta, con il resto dei prenotati della categoria dei socio-sanitari per un totale di 20 vaccinazioni. A tutti, dopo la seconda dose, sono stati consegnati i certificati di vaccinazione.
MASSIMA FIDUCIA NELLA SCIENZA. “Non ho avuto nessun sintomo dopo la prima inoculazione – ha dichiarato la dirigente del Pronto Soccorso, Esterina Parente – sono stata benissimo. Quello che non ho dimenticato è di mantenere gli stessi accorgimenti che avevo prima dal 27 dicembre”. Sulla stessa linea, anche il medico specializzando Giacomo Errico: “Tutto il mio reparto è stato vaccinato e nessuno di noi ha constatato reazioni. Sul lavoro? Come se non avessimo fatto il vaccino: stesse accortezze, stesse precauzioni. Ribadisco che la fiducia nella scienza deve essere massima se vogliamo uscire da questo incubo. Da parte mia non dimenticherò di aver avuto la fortuna di essere uno dei primi e di non sprecare questa occasione rispettando le regole: essere giovani non vuol dire essere irresponsabili”.
2521 VACCINAZIONI. Infine, dal Policlinico arrivano i dati aggiornati relativi alla prima fase della campagna di vaccinazione anti-Covid 19 riservata agli operatori sanitari del Policlinico e dell’ospedale Colonnello Lorenzo D’Avanzo di Foggia a partire dal 27 dicembre 2020 fino al 16 gennaio 2021. Sono 2521 le vaccinazioni effettuate: oltre il 90% degli operatori sanitari ha ricevuto la prima dose. Ben 700 i medici, 965 gli infermieri, 389 gli OSS e 127 laboratoristi, cui si aggiungono quelli dell’Istituto Zooprofilattico. Infine, vaccinati 195 gli operatori sanitari (fisioterapisti e tecnici) e 131 lavoratori del personale non sanitario.
Vaccini, somministrata anche la seconda dose anti-covid: “Nessuna reazione, ma stesse accortezze”
Oggi, all’ospedale D’Avanzo – Policlinico Riuniti di Foggia, è stata somministrata la seconda dose del vaccino anticovid -19 della Pfizer-BioNTech ai primi medici che il 27 dicembre scorso hanno aperto la campagna vaccinale in contemporanea in tutta la Regione.
I MEDICI VACCINATI DUE VOLTE. A distanza di più di 21 giorni sono tornate a farsi inoculare il vaccino la prof.ssa Teresa Santantonio, direttrice dell’Unità operativa complessa di Malattie infettive, prima in assoluto a ricevere la dose durante il 'v-day', la dott.ssa Esterina Parente, dirigente medico del Pronto Soccorso e la dott.ssa Rossella De Nittis, dirigente medico clinico dell’Unità operativa di Microbiologia del Policlinico Riuniti. Con loro anche il medico specializzando in Anestesia e Rianimazione Giacomo Errico.
NESSUNA REAZIONE NEGATIVA. Come previsto dalle linee guida della stessa azienda farmaceutica, la seconda dose è stata somministrata dopo almeno 21 giorni per raggiungere la massima efficacia. Tutti e quattro i vaccinati non hanno riferito reazioni alla prima somministrazione se non piccoli fastidi nella zona di inoculo. Nella serenità e tranquillità più totale, i primi quattro vaccinati dello storico momento del ‘v –day’ hanno ripreso posto sulle poltrone per l’ultimo step insieme, questa volta, con il resto dei prenotati della categoria dei socio-sanitari per un totale di 20 vaccinazioni. A tutti, dopo la seconda dose, sono stati consegnati i certificati di vaccinazione.
MASSIMA FIDUCIA NELLA SCIENZA. “Non ho avuto nessun sintomo dopo la prima inoculazione – ha dichiarato la dirigente del Pronto Soccorso, Esterina Parente – sono stata benissimo. Quello che non ho dimenticato è di mantenere gli stessi accorgimenti che avevo prima dal 27 dicembre”. Sulla stessa linea, anche il medico specializzando Giacomo Errico: “Tutto il mio reparto è stato vaccinato e nessuno di noi ha constatato reazioni. Sul lavoro? Come se non avessimo fatto il vaccino: stesse accortezze, stesse precauzioni. Ribadisco che la fiducia nella scienza deve essere massima se vogliamo uscire da questo incubo. Da parte mia non dimenticherò di aver avuto la fortuna di essere uno dei primi e di non sprecare questa occasione rispettando le regole: essere giovani non vuol dire essere irresponsabili”.
2521 VACCINAZIONI. Infine, dal Policlinico arrivano i dati aggiornati relativi alla prima fase della campagna di vaccinazione anti-Covid 19 riservata agli operatori sanitari del Policlinico e dell’ospedale Colonnello Lorenzo D’Avanzo di Foggia a partire dal 27 dicembre 2020 fino al 16 gennaio 2021. Sono 2521 le vaccinazioni effettuate: oltre il 90% degli operatori sanitari ha ricevuto la prima dose. Ben 700 i medici, 965 gli infermieri, 389 gli OSS e 127 laboratoristi, cui si aggiungono quelli dell’Istituto Zooprofilattico. Infine, vaccinati 195 gli operatori sanitari (fisioterapisti e tecnici) e 131 lavoratori del personale non sanitario.
di Redazione
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