Veglia di preghiera per i migranti morti e Palazzo di Città illuminato: Foggia aderisce alla "Giornata della Memoria e dell'Accoglienza"
Una veglia di preghiera - «Morire di Speranza» - in memoria delle vittime dei migranti morti nei viaggi verso l’Italia. E' "Moririe di speranza", promossa dall'’Arcidiocesi di Foggia-Bovino unitamente all’Arcidiocesi di Manfredonia-Vieste-
San Giovanni Rotondo, alle Caritas delle diocesi di Capitanata e alla comunità di
Sant’Egidio, in programma giovedì 3 ottobre alle ore 18,30 presso la Parrocchia Santa Maria del
Grano e San Matteo Apostolo in Borgo Mezzanone.
IL RICORDO. Alla veglia di preghiera parteciperanno le
autorità civili e militari di Capitanata.
Dal 2016 il 3 ottobre viene celebrata la Giornata della Memoria e dell'Accoglienza a
ricordo dei quasi 400 migranti che nel 2013 persero la vita al largo di Lampedusa.
Quell’evento drammatico spinse Papa Francesco ad andare a Lampedusa l’8 luglio del
2013. In quell’occasione il Papa disse: «Questi nostri fratelli cercavano di uscire da
situazioni difficili per trovare un po’ di serenità e di pace; cercavano un posto migliore
per sé e per le loro famiglie, ma hanno trovato la morte», aggiungendo che tanti sono
«coloro che cercano questo non trovano comprensione, non trovano accoglienza, non
trovano solidarietà».
PALAZZO DI CITTà. Anche Il Comune di Foggia aderisce alla Giornata della Memoria e dell’Accoglienza: nella notte tra il 2 e il 3 ottobre Palazzo di Città sarà illuminato di arancione. Il colore scelto è quello dei fumogeni di avvistamento utilizzati per aiutare gli elicotteri di soccorso ad individuare la posizione delle barche in difficoltà. Un modo per dire basta morti in mare.
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