Vendeva sigarette ai minorenni: sanzionato tabaccaio nel centro storico di Foggia
La Polizia Amministrativa della Questura di Foggia ha adottato diversi provvedimenti dopo vari controlli e verifiche. In particolare, nella zona del centro storico di Foggia è stato accertato che una tabaccheria vendeva sigarette a soggetti minorenni. La normativa in materia è molto severa: proibisce di vendere prodotti contenenti nicotina, tabacco o suoi derivati, nonché sigarette elettroniche nelle quali sono presenti le stesse sostanze, a chi non abbia compiuto i diciotto anni. Nello specifico, il venditore è tenuto a chiedere all’acquirente di mostrare un documento di identità. Chi trasgredisce, come nel caso in questione, viene punito con una sanzione pecuniaria di mille euro, oltre alla sospensione per quindici giorni della licenza. In caso di recidiva la sanzione arriva a duemila euro e si aggiunge la revoca definitiva della licenza.
L'AUTOLAVAGGIO. A San Severo è stato controllato un autolavaggio e sono state rilevate irregolarità nella tenuta del registro delle acque reflue e per questo il titolare dovrà pagare una sanzione di cinquecento euro.
LE ARMI. Infine, sono state respinte altre 10 istanze di rilascio o di rinnovo di porti d’arma da fuoco, sia per uso caccia che per uso sportivo, nei confronti di persone risultate prive del requisito della buona condotta o comunque ritenute inaffidabili. In alcuni casi il diniego è dipeso dalla presenza di precedenti penali per reati contro il patrimonio e la persona, come rapina, lesioni e maltrattamenti in famiglia, mentre in altri si trattava di soggetti già sanzionati per uso di sostanze stupefacenti.
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