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Verifica legale su Amiu, Aiga Foggia contro la giunta: "La delibera lede la dignità dell'Avvocatura foggiana, va revocata"

"Profondo disappiunto". E' quanto esprime la Sezione Aiga di Foggia in merito alla Delibera n. 14 adottata dalla Giunta Comunale di Foggia in data 31 gennaio 2025, "in quanto lesiva dei diritti e degli interessi dell'Avvocatura, oltre che contraria ai principi che regolano la professione forense". Con questa Delibera, la Giunta Comunale ha infatti previsto che l’affidamento del “servizio di verifica legale, anche afferenti gli aspetti finanzi correlati, in ambito di controllo analogo congiunto di Amiu Puglia Spa relativi alle annualità 2013-2024” dovrà essere affidato a “un autorevole professionista specializzato in diritto societario e di comprovata esperienza accademica e forense, appartenente ad un Foro estraneo all’ambito regionale nel perseguimento della massima imparzialità e buon andamento nelle verifiche a rendersi a tutela degli interessi del Comune di Foggia”.

I PRINCIPI LEGISLATIVI. “Escludere la possibilità di affidamento di tale incarico agli avvocati pugliesi, basando tale scelta sull’asserita necessità di assicurare la massima imparzialità nelle verifiche legali che il difensore dovrà svolgere - commenta la Presidente della sezione AIGA di Foggia, avvocato Simona Lafaenza -, appare quantomeno lesivo della dignità di tutti gli avvocati del nostro Foro prima ancora che dell’intera categoria professionale. Nell’assumere tale delibera – prosegue la Presidente di Aiga Foggia - la Giunta comunale sembra non tener conto dei principi legislativi fondamentali che regolano la professione forense, in virtù dei quali, a prescindere dal Foro di appartenenza, l’Avvocato esercita l’attività professionale con indipendenza, lealtà, correttezza, probità, dignità, decoro, diligenza e competenza, con l’espresso divieto di svolgere attività incompatibili con i doveri di indipendenza, dignità e decoro della professione stessa”.

LA RICHIESTA. Per l'associazione dei Giovani avvocati, “ne deriva che, ferma restando la necessaria competenza in materia, l’avvocato al quale verrà affidato l’incarico sarà obbligato ad agire con la massima professionalità e serietà richieste dalla natura del mandato. Pertanto, precludere a priori la possibilità di un affidamento, esclusivamente in ragione del Foro di appartenenza, appare del tutto illegittimo”. La Sezione Aiga di Foggia, quindi, in ragione delle considerazioni espresse e al fine di tutelare gli interessi e i diritti dell’Avvocatura del territorio, chiede che la Giunta Comunale voglia revocare il menzionato atto amministrativo e rielaborarlo nel rispetto dei principi testé evidenziati.

di Redazione 


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