Verso le elezioni, Conte torna in città: "Foggia, alza la testa! Ripartiamo dalla legalità"
“Foggia, alza la testa! Ripartiamo dalla legalità”. E' questo l’accorato invito che Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 Stelle, rivolgerà alla comunità foggiana insieme a Federico Cafiero De Raho, ex Procuratore nazionale antimafia e deputato, in una manifestazione pubblica in programma il prossimo venerdì 9 giugno ore 18:30 nella Sala del Tribunale di Palazzo Dogana, in piazza XX Settembre a Foggia.
L'APPUNTAMENTO. L’introduzione e moderazione è affidata a Mario Furore, europarlamentare e coordinatore provinciale del Movimento, seguita dai saluti del vicepresidente nazionale on. Mario Turco, del coordinatore regionale on. Leonardo Donno e dell’on. Marco Pellegrini, già componente della commissione parlamentare antimafia, e dagli interventi e contributi degli ospiti più attesi. Saranno presenti l’assessore regionale al Welfare Rosa Barone, i parlamentari pentastellati eletti in Capitanata on. Giorgio Lovecchio, on.Gisella Naturale e on.Carla Giuliano, i rappresentanti pentastellati nelle istituzioni locali di ogni ordine e grado, oltre ad attivisti, simpatizzanti, associazioni in prima linea su fronti delicati, cittadini e forze sane del territorio chiamati a partecipare a un confronto costruttivo e laico in un momento storico particolarmente complesso, ben al di là dell’appuntamento elettorale sullo sfondo.
LE MACERIE AMMINISTRATIVE. “Lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose non rappresenta soltanto un punto di non ritorno per Foggia, ma impone riflessioni, critiche, proposte, prospettive in grado di permettere alla città di risorgere dalle proprie macerie amministrative, di garantirle non una semplice sopravvivenza ma una vita vera, spazzando via definitivamente fantasmi e metodi di un passato da archiviare e non replicare, ma che al tempo stesso non dovrà essere dimenticato - sottolinea l’Europarlamentare Mario Furore, che auspica una partecipazione numerosa della cittadinanza -. È un primo ed importantissimo segnale che lanciamo ai nostri concittadini nell’esclusivo interesse della collettività, in quello che consideriamo l’anno zero per Foggia”.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.