NEWS
Stampa questa pagina
LA TORNATA ELETTORALE. Nasce a ridosso delle prossime elezioni regionali. “Rappresentano per la Puglia – evidenziano i primi firmatari - un appuntamento fondamentale. Dopo quindici anni di storia di governo, che hanno migliorato la Regione e le condizioni di vita dei pugliesi, c’è bisogno di un rilancio forte e deciso, in grado di fronteggiare l’assalto da parte delle varie lobby di potere alle ricchezze del nostro territorio. Abbiamo una straordinaria occasione per risolvere e superare i conflitti ancora aperti e per modernizzare le nostre comunità. Permangono, infatti, alcune difficoltà strutturali che richiedono incisive politiche di riforma che solo una proposta radicale, ecologista e con i piedi ben piantati nei territori locali può garantire”.
LA PIAZZA. C’è un ritorno di attivismo. “In questi mesi – sottolineano - abbiamo assistito alla rinascita dei movimenti di piazza e del protagonismo delle generazioni più giovani, impegnate nella difesa dei diritti sociali e civili, nella promozione di politiche ambientali avanzate e nella definizione di un’economia sostenibile e non meramente speculativa. Quelle piazze ci indicano la via da seguire: rispondere all’avanzata delle destre e al loro tentativo di cancellare i diritti con la necessaria unità delle forze, con la chiarezza dei temi e con la radicalità di un cambiamento autentico. Per questa ragione, abbiamo deciso di dare vita a una proposta politica, a partire dalla prossima scadenza elettorale, capace di raccogliere le migliori energie e metterle al servizio della coalizione riformista e dei cittadini”.
LE RICHIESTE. “Non di minore rilevanza, i sottoscrittori del presente documento ascrivono all'immediata modifica della legge elettorale regionale con l'introduzione della doppia preferenza di genere e altri meccanismi utili a favorire la più completa rappresentanza politica nella massima assise istituzionale. Sarebbe infine politicamente ed eticamente corretto restituire coerenza al voto dei cittadini pugliesi attraverso l'eliminazione della norma che consente la possibilità del voto disgiunto per il candidato presidente e la coalizione che lo sostiene”.
PER UNA PUGLIA FUTURA. “I socialisti preparano la sfida elettorale di primavera – commenta Luigi Iorio, della segreteria nazionale del PSI -. Insieme con sinistra italiana, Verdi, repubblicani e socialdemocratici e movimenti civici per inaugurare una nuova stagione del riformismo pugliese”.
Verso le elezioni/ Socialisti & C., lanciato il "Manifesto per un governo riformista, ambientalista e democratico"
Un appello per un “governo riformista, ambientalista e democratico”. A lanciarlo attraverso un documento condiviso sono varie formazioni politiche e tra i primi firmatari figurano DEP, I Socialisti Democratici, I Verdi, Manisporche, Ortanova che vorrei, Partito Repubblicano Italiano, Partito Socialista Italiano e Sinistra Italiana. “Il manifesto – spiegano i promotori - si rivolge a movimenti, civiche, partiti ed esponenti che si riconoscono in questa proposta politica con possibilità di sottoscriverla come adesione”.
LA TORNATA ELETTORALE. Nasce a ridosso delle prossime elezioni regionali. “Rappresentano per la Puglia – evidenziano i primi firmatari - un appuntamento fondamentale. Dopo quindici anni di storia di governo, che hanno migliorato la Regione e le condizioni di vita dei pugliesi, c’è bisogno di un rilancio forte e deciso, in grado di fronteggiare l’assalto da parte delle varie lobby di potere alle ricchezze del nostro territorio. Abbiamo una straordinaria occasione per risolvere e superare i conflitti ancora aperti e per modernizzare le nostre comunità. Permangono, infatti, alcune difficoltà strutturali che richiedono incisive politiche di riforma che solo una proposta radicale, ecologista e con i piedi ben piantati nei territori locali può garantire”.
LA PIAZZA. C’è un ritorno di attivismo. “In questi mesi – sottolineano - abbiamo assistito alla rinascita dei movimenti di piazza e del protagonismo delle generazioni più giovani, impegnate nella difesa dei diritti sociali e civili, nella promozione di politiche ambientali avanzate e nella definizione di un’economia sostenibile e non meramente speculativa. Quelle piazze ci indicano la via da seguire: rispondere all’avanzata delle destre e al loro tentativo di cancellare i diritti con la necessaria unità delle forze, con la chiarezza dei temi e con la radicalità di un cambiamento autentico. Per questa ragione, abbiamo deciso di dare vita a una proposta politica, a partire dalla prossima scadenza elettorale, capace di raccogliere le migliori energie e metterle al servizio della coalizione riformista e dei cittadini”.
LE RICHIESTE. “Non di minore rilevanza, i sottoscrittori del presente documento ascrivono all'immediata modifica della legge elettorale regionale con l'introduzione della doppia preferenza di genere e altri meccanismi utili a favorire la più completa rappresentanza politica nella massima assise istituzionale. Sarebbe infine politicamente ed eticamente corretto restituire coerenza al voto dei cittadini pugliesi attraverso l'eliminazione della norma che consente la possibilità del voto disgiunto per il candidato presidente e la coalizione che lo sostiene”.
PER UNA PUGLIA FUTURA. “I socialisti preparano la sfida elettorale di primavera – commenta Luigi Iorio, della segreteria nazionale del PSI -. Insieme con sinistra italiana, Verdi, repubblicani e socialdemocratici e movimenti civici per inaugurare una nuova stagione del riformismo pugliese”.
di Redazione
COMMENTI
Regolamento