Verso i playout/ Non c'è pace in casa Foggia: deferimento e messa in mora per la società rossonera
Il Procuratore Federale, a seguito di segnalazioni della Co.Vi.So.C., ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare le società Triestina, Lucchese, Messina e Foggia nonché i rispettivi legali rappresentanti e dirigenti per una serie di violazioni di natura amministrativa.
L FOGGIA. Michele Bitetto, amministratore unico del Foggia - dopo le dimissioni di Nicola Canonico e del figlio Emanuele -, è stato deferito per non aver provveduto, entro il termine del 16 aprile 2025, al pagamento degli emolumenti netti nonché per non aver provveduto al versamento delle ritenute Irpef, dei contributi Inps, e del fondo di fine carriera relativi alla mensilità di febbraio 2025.
La società è stata deferita a titolo di responsabilità diretta per le violazioni disciplinari ascritte al proprio legale rappresentante pro-tempore nonché a titolo di responsabilità propria.
LA MESSA IN MORA. Non è l'unica notizia extra campo, nella settimana che prevede l'andata dei playout a Messina. E' arrivata la conferma, infatti, che i calciatori del Foggia hanno messo in mora la società: un sollecito formale con il quale si intima di adempiere al pagamento degli stipendi arrestrati.
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