Foggia, vestito da imbianchino rapinò il bar Antonaccio:
preso Rocco Moretti, “figlio e nipote d’arte”
Detenzione di armi, rapina e ricettazione: con queste accuse il
19enne Rocco Moretti, figlio di Pasquale e nipote di Rocco, componenti di primo
piano della 'batteria criminale' Moretti-Pellegrino – Lanza, è stato arrestato
dagli agenti della squadra mobile della questura di Foggia.
LA RAPINA. In base alle
ricostruzioni degli investigatori, Moretti sarebbe responsabile, in concorso
con altre tre persone al momento sfuggite alla cattura, della rapina compiuta
nel bar 'Antonaccio' di via Grecia, il 29 gennaio scorso. Vestiti con una tuta
da imbianchini, col volto coperto e armati di fucile e pistole, avevano portato
via soldi, sigarette e altri oggetti dal bar Antonaccio.
IL CONTROLLO NEL BOX. Nel
corso di una perquisizione fatta all’interno di un box di proprietà di Moretti,
gli agenti hanno trovato una pistola Beretta cal. 7,65 con matricola
cancellata, con 5 proiettili, un fucile a canne mozzate con 20 cartucce, una
pistola similarma senza tappo rosso, una Fiat Bravo rubata, tre moto, risultate
rubate, circa 600 pacchetti di sigarette, numerosi accendini, alcune tute da
lavoro, una macchina cambia monete, vari passamontagna e guanti in lattice.
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