Via Arpi, il semaforo che confonde: segna ‘verde’ anche se è divieto
Dal Comune assicurano: niente multe
A segnalarlo, per prima, è stata la collega Antonella Caruso. Postando sul suo profilo Facebook la foto del semaforo acceso nonostante fosse domenica e, quindi, il passaggio per le auto fosse vietato. Ed è su quel profilo che uno dei componenti dello staff Comunicazione del sindaco di Foggia, si è affannato a spiegare – non disdegnando qualche stoccata ai soliti 'qualunquisti' (quando si capirà che intervenire in qualità di addetto stampa non è la stessa cosa che intervenire a titolo personale nelle discussioni?) – che la situazione è in via di risoluzione e non ci saranno multe.
LA VICENDA. Fatto sta che non bisogna attendere domenica per sollevare nuovamente il problema: il semaforo all’ingresso di via Arpi (dal lato opposto ai tre archi) va in contrasto con la segnaletica verticale. In sostanza, nonostante il passaggio delle auto sia vietato dalle 22 alle 7 (oltre che per l’intera giornata nei festivi), il ‘verde’ del semaforo dà il via libera agli automobilisti (come dimostra la foto scattata questa notte). E così, chi percorre il tratto di via Arpi con il beneplacito del segnale semaforico, rischia in realtà la multa.
IL PRECEDENTE. Una beffa, se si considera che il semaforo è stato recentemente riattivato dopo un lungo periodo in cui è rimasto spento. E che quella via è già stata in passato terreno di scontri. Numerose multe vennero comminate ad automobilisti ignari, ma poi annullate: l’orario delle telecamere che registravano il flusso delle auto in via Arpi, infatti, non era stata aggiornata dopo il passaggio all’ora solare.
IL PARADOSSO. In questo caso, assicurano da Palazzo di Città, non ci dovrebbero essere ricorsi, perché non ci saranno multe. Questa è la direttiva – riferiscono dal Comune – impartita dal primo cittadino: evitare interventi sanzionatori in questa fase di ‘limbo’. In realtà, c’è chi – nell’attesa del ripristino dell’esatta segnaletica - suggerisce un metodo forse antico, ma efficace per uscire dal pantano: coprire il semaforo, anche semplicemente con una busta (come viene fatto in caso di segnaletica ‘superata’ da ordinanze ad hoc) per evitare confusione. Resta una situazione paradossale: un semaforo che avrebbe dovuto agevolare gli automobilisti, di fatto li confonde. E fa rischiare la multa.
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