"Via Dante area pedonale il sabato sera": Stelluto rilancia la proposta ma ora c'è il nodo "zona rossa estesa"
La proposta è nell'aria da tempo. In passato è stata già realizzata e concretizzata (complice anche il Covid e la necessità di spazi larghi). L'Amministrazione Comunale sembra anche propensa, come evidenziato dall'assessore alla Legalità, Giulio De Santis, nell'ultima conferenza stampa riguardante la Gps. Ora, Alessandro Stelluto - già candidato al Consiglio Comunale,
coordinatore e responsabile “commercio e attività di mobilitazione” del
movimento civico “Cambia con Angiola” - in stretta collaborazione con lo stesso Angiola, riesuma la richiesta, proponendo di rendere Via Dante zona pedonale durante il sabato sera e
nei prefestivi, dalle ore 21:00 fino alle 4/5:00 del giorno successivo.
LE MOTIVAZIONI. "Questa misura - spiega Stelluto - prevederebbe la chiusura completa al traffico veicolare, con
l'installazione di transenne e il supporto della Protezione Civile per
garantire un'efficace gestione dell'area.
Tale proposta nasce dall’obiettivo di migliorare la sicurezza e la
vivibilità urbana nella consapevolezza che Via Dante, in queste fasce
orarie, diventa frequentemente luogo di notevole afflusso di persone, con
conseguenti rischi per la sicurezza dei pedoni. L'istituzione di un'isola
pedonale consentirebbe di prevenire incidenti e disagi, promuovendo al
contempo un ambiente più tranquillo e accogliente".
IL PROBLEMA. Un'idea, spesso caldeggiata anche sulle pagine di Foggia Città Aperta che, però, ha da qualche giorno un ulteriore avversario: via Dante, infatti, è una delle aree della 'movida' che rientra nella 'zona rossa estesa', con il pagamento della sosta (venerdì, sabato e prefestivi infrasettimanali) allungato fino a mezzanotte. Istituire l'area pedonale andrebbe così a sottrarre introiti alla Gps e, pertanto, l'Amministrazione si troverebbe a "scontrarsi" nuovamente con l'azienda che gestisce la sosta tariffata a Foggia.
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