L’assessore alle Politiche Sociali del comune di Foggia, Pasquale Pellegrino, ha ricordato le vittime del crollo di via delle Frasche avvenuto il 20 novembre 2004, depositando una corona di fiori alla presenza dei parenti delle famiglie coinvolte nella tragedia.
IL CROLLO. Un boato e poi un’esplosione fortissima. Nove anni fa una fuga di gas provocò il crollo di una palazzina in via Delle Frasche, nel cuore di Foggia vecchia. Polvere, fumo e macerie: ancora una volta la città si trovò a scavare tra le rovine di una palazzina di due piani piangendo otto vittime, appartenenti a due distinti gruppi familiari.
LE VITTIME. La città non dimentica quella tragedia e le sue vittime: Raffaele Longo di 45 anni, sua moglie Anna Delli Carri di 38, i loro due figli Valentino di 10 e Natalia di 17 e Salvatore Delli Carri, 79 anni, padre di Anna. Dopo alcune ore, vennero estratti dalle macerie anche i corpi, ormai senza vita di Guglielmo Diurno, 40 anni, di sua moglie Carmela Gramazio, 38 anni, e del figlio Giudo Rosario Diurno, di 7 anni.
LA MEMORIA. “Ricordiamo e onoriamo le vittime di quella terribile giornata di nove anni fa con lo stesso sentimento. A nome del sindaco Mongelli e di tutta l’Amministrazione comunale rendiamo omaggio ai nostri concittadini che persero la vita in quella tragica occasione. Non intendiamo dimenticarli, motivo per cui nel pomeriggio accoglieremo a Palazzo di Città una delegazione dei familiari delle vittime per ascoltare le loro istanze”, ha concluso l’assessore Pellegrino.