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GLI ANZIANI E LE SEDIE DA CASA. Se ne lamenta un residente della zona, segnalandolo a Foggia Città Aperta. Un’iniziativa che ha lasciato di sasso molti condomini creando, come si legge, “disagio e malcontento, in particolar modo, tra gli anziani del quartiere che non intendono in alcun modo rinunciare alle loro sedute quotidiane”. Tanto che, come si vede dalle foto a corredo della segnalazione, alcuni si sono attrezzati con sedie di plastica portate direttamente da casa.
TEMPESTIVO RIPRISTINO. “Qualcuno parla di schiamazzi notturni – continua il residente di via Napoli, che proprio non ci capacita – ad opera di ragazzi che avrebbero indotto il Comune a intraprendere tale decisione. Ma si obietta che per tale fenomeno occorre affidarsi alle Forze dell'Ordine, che sono le autorità competenti in caso di disturbo della quiete pubblica. I residenti attendono risposte dal Comune auspicando un tempestivo ripristino delle panchine rimosse”.
Via Napoli, rimosse le panchine del quartiere: “per decenni utilizzate dai residenti, soprattutto anziani”
E c’è chi si porta le sedie da casa
“Accade in via Napoli, nei pressi della facoltà di Agraria, dove il Comune di Foggia ha inteso rimuovere, in base a quanto riferitomi da alcuni condomini, le panchine che, per decenni, venivano utilizzate dai residenti per condividere momenti di convivialità e tranquillità”.
GLI ANZIANI E LE SEDIE DA CASA. Se ne lamenta un residente della zona, segnalandolo a Foggia Città Aperta. Un’iniziativa che ha lasciato di sasso molti condomini creando, come si legge, “disagio e malcontento, in particolar modo, tra gli anziani del quartiere che non intendono in alcun modo rinunciare alle loro sedute quotidiane”. Tanto che, come si vede dalle foto a corredo della segnalazione, alcuni si sono attrezzati con sedie di plastica portate direttamente da casa.
TEMPESTIVO RIPRISTINO. “Qualcuno parla di schiamazzi notturni – continua il residente di via Napoli, che proprio non ci capacita – ad opera di ragazzi che avrebbero indotto il Comune a intraprendere tale decisione. Ma si obietta che per tale fenomeno occorre affidarsi alle Forze dell'Ordine, che sono le autorità competenti in caso di disturbo della quiete pubblica. I residenti attendono risposte dal Comune auspicando un tempestivo ripristino delle panchine rimosse”.
di Redazione
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