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Via Stame, una taglia da 2mila euro per il "killer dei gatti"

Mobilitazione in piazza, c'è anche Francesco Baccini

Una taglia da 2mila euro per individuare e stanare il “killer dei gatti”. Si fa sul serio a via Stame, dove stamattina sono comparsi i volantini firmati Protezione animali e A.L.F. Fronte Liberazione Animale Italia, che per questa sera (ore 19) hanno promosso anche una manifestazione di protesta contro il recente avvelenamento di oltre 15 gatti nella zona a ridosso di viale Fortore a Foggia.
LA STRAGE DI VIA STAME. La vicenda di quella che è stata ribattezzata la “strage di via Stame” ormai è nota in città (e non solo): i gatti della zona sarebbero stati ammazzati con polpette avvelenate (alcune delle quali avevano all’interno anche pezzi di vetro) lasciate da qualche persona ormai insofferente alla presenza dei mici nella zona.
LA MANIFESTAZIONE. Il titolo dell’iniziativa in programma oggi è emblematico: “Noi non abbassiamo la guardia e non lo faremo mai". Appuntamento alle 19 – scrivono i promotori dell’evento lanciato su facebbok - davanti al vecchio deposito ATAF dove si potrà parcheggiare. Corteo fino a Via Stame dove ci sarà una sosta e poi prosecuzione del corteo fino al sottopasso dove ci sarà il vero e proprio presidio. Alla manifestazione ha già aderito Francesco Baccini, oltre ad attivisti provenienti da tutta Italia e dalla Francia e non sono escluse partecipazioni “vip” dell’ultimo momento.
LA PROTESTA DI SAN FERDINANDO. Intanto prosegue la protesta e la mobilitazione anche a San Ferdinando di Puglia, dove la sezione canosina della Lega per la Difesa del Cane e Gli Amici di Balto si stanno interessando da giorni – sollecitando il sindaco locale – della questione relativa al randagismo. Testimonial della campagna, suo malgrado, è un cane, recentemente trovato riverso per strada, con un buco nella pancia, in condizioni gravissime. Attualmente è stato “adottato” dagli Amici di Balto ed è in atto una raccolta fondi per le medicine. Un caso, purtroppo non isolato.

di Redazione 


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