Viaggi oltre confine, la Berti lancia la “biglietteria etnica”
“Finalmente a casa”: è questo il titolo del progetto dell’agenzia Berti viaggi, realizzato grazie alla collaborazione di Luca Cavaliere, progettista attivo nel settore sociale e dell’immigrazione.
I LAVORATORI. Partito ufficialmente a metà giugno grazie al bando "Giovani Innovatori", finanziato dall'ARTI Puglia, il progetto – spiegano dall’agenzia - vuole diventare il punto di riferimento per i numerosi lavoratori stranieri che vivono in Puglia, provenienti da Asia, Africa e America Latina, che abbiano l’esigenza di tornare nel proprio Paese d’origine per rivedere i propri cari, per motivi di lavoro o in occasione di festività particolari.
LA BIGLIETTERIA ETNICA. L’idea – evidenziano - è quella di realizzare il primo esperimento di “biglietteria etnica” promuovendo tariffe speciali che comportino un maggior risparmio per l’utente, la possibilità di poter avere un bagaglio da stiva tra i 40 e i 50 Kg e una validità del biglietto fino a dodici mesi. Tutti i dettagli saranno illustrati in un incontro alle 16:30 di giovedì 24 settembre al Centro Interculturale Baobab in Via Candelaro 90/F (info: 0881 617825).
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